Basket, la Liofilchem Roseto parte forte: successo esterno a Jesi
Un’ottima prestazione di squadra da parte dei biancazzurri, nei quali spicca Poletti; molto bene Mantzaris in cabina di regia.
GENERAL CONTRACTOR JESI – LIOFILCHEM ROSETO 72-82 (23-21; 14-24; 16-19; 19-18)
JESI: Varaschin 12, Malatesta n.e, Carnevale n.e, Bruno 5, Merletto 8, Nisi n.e, Ihedioha 3, Vita Sadi n.e, Valentini 3, Rossi 10, Marulli 17, Casagrande 14. Coach Marcello Ghizzinardi
ROSETO: Durante 4, Maiga, Poletti 23, Donadoni 7, Thiam 2, Guaiana 3, Tamani 6, Mantzaris 11, Klyuchnyk 13, Santiangeli 13. Coach Franco Gramenzi
Tiri da due Jesi 14/36, Roseto 22/48. Tiri da tre 9/24, 9/22. Tiri liberi 17/21, 11/16. Rimbalzi 31 (24+7), 45 (28+17)
Vince e convince al debutto in campionato la nuova Liofilchem Roseto di Franco Gramenzi. I biancazzurri hanno vinto 72-82 sul campo della General Contractor Jesi.
Un’ottima prestazione di squadra da parte dei biancazzurri, nei quali spicca però Poletti con 23 punti e 9 rimbalzi; molto bene Mantzaris in cabina di regia. Gramenzi ha schierato tutti e dieci i giocatori a sua disposizione, con nove di loro che hanno trovato la via del canestro.
Roseto parte col greco Mantzaris fuori dallo starting five. Dopo i due liberi di Varaschini arrivano i primi due punti biancazzurri con Poletti, che poi sbaglia la tripla del sorpasso. Padroni di casa ancora avanti con Casagrande ma la Liofilchem ribatte con un Klyuchnyk, che approccia il match nel migliore dei modi.
Gli ospiti faticano ad arginare gli attacchi avversari, subendo due triple consecutive dall’ex Marulli: 14-8 il parziale al 5’. Diventano sette i punti di differenza dopo la schiacciata di Varaschin ma la reazione del quintetto di Gramenzi è perentoria, con l’ingresso del play greco, una bomba di Santiangeli ed altri due timbri di Klyuchnyk che rimettono il risultato in parità.
Il sorpasso lo firma proprio Mantzaris con una tripla ma il finale di frazione premia Jesi, che al 10’ conduce 23-21.
Roseto aggredisce in difesa, ottenendo benefici nell’immediato e rimettendo la testa avanti seppur di corto muso, senza riuscire a portare il proprio vantaggio oltre le quattro lunghezze: Jesi è costretto spesso a forzare le conclusioni, riuscendo ugualmente a trovare spesso la via del canestro. 31-33 al 15’.
Thiam, Donadoni e Poletti sanciscono però il dominio rosetano sotto canestro, così i ragazzi di Gramenzi volano sul +8 a 3’19” dall’intervallo. Ferri ancora stregati per il quintetto di Ghizzinardi per un altro paio di minuti, prima che Marulli viene lasciato da solo e colpisce da tre; fatica resa vana da Guaiana che lo emula. Il divario permane ad otto punti anche al rientro negli spogliatoi, in virtù della tripla di Santiangeli allo scadere: 37-45 al 20’.
Si riparte con Casagrande che prova a suonare la carica alla ripresa del gioco ma Poletti a parti inverse colpisce da tre. Santiangeli dalla lunetta porta per la prima volta il vantaggio biancazzurro oltre la doppia cifra sul 39-50. Arrivano però sette punti in un amen per i jesini, con Gramenzi costretto a fermare l’emorragia con un time-out. Si scavalla il 25’ sul 48-52.
Punteggio invariato anche un minuto dopo, con imprecisioni da ambo le parti. Ci pensa Mantzaris in penetrazione a schiodare il risultato. Roseto torna +8 con la seconda bomba della gara di capitan Poletti. La Liofilchem però spreca subito dopo diverse occasioni per allungare ulteriormente, riuscendoci allo scadere con una grande tripla da posizione centrale di Mantzaris.53-64 alla fine del terzo quarto.
Il primo minuto della frazione finale se ne va con una conclusione vincente da tre di Bruno, che poco dopo si ripete da due: primi cinque punti della sua gara e Jesi -6. La Liofilchem non fa più male e il 2/2 dalla lunetta di Casagrande porta a sette le lunghezze recuperate dai locali, che poi regalano però a Durante i primi punti rosetani del periodo, mentre nulla possono alla nuova bomba di Poletti: i biancazzurri tornano +9, time-out Ghizzinardi a 6’27” dalla fine. 60-71 dopo la correzione del solito Poletti al primo errore al tiro di Mantzaris.
La General Contractor approfitta di alcuni tiri liberi per accorciare le distanze sul -7 al 37’. Roseto fatica a chiuderla, Casagrande segna da sotto e Gramenzi richiama i suoi per un minuto: 66-71 a 2’31” dal termine. La Liofilchem fatica terribilmente a sbloccarsi prima del provvidenziale canestro da sotto di Klyuchnyk per il nuovo +6 a 1’50” dalla fine. L’ultimo minuto inizia con Roseto avanti di sei e con la palla tra le mani: i biancazzurri non corrono altri rischi, amministrando prima del trionfo finale sul 72-82.