Caso Castellalto, parla la maggioranza: “Per la palestra di Castelnuovo contiamo sulle nostre forze”
La risposta al caso politico scoppiato dopo l'ultimo consiglio comunale
Nel Consiglio Comunale del 27 Settembre 2023, la maggioranza del Comune di Castellalto ha approvato una variazione di bilancio per l’accensione di un mutuo destinato al completamento della Palestra di Castelnuovo Vomano.
“Si tratta di un’azione concreta che abbiamo intrapreso per portare a compimento un’opera vitale sul nostro territorio in quanto si tratta di una struttura a servizio di un plesso scolastico frequentato da circa 600 alunni. Dopo varie e ripetute interlocuzioni formali, che sono agli atti, tenute con il Ministero e con il Governo regionale, senza aver ricevuto mai risposta sulla possibilità di ricevere un finanziamento per il completamento della palestra, abbiamo deciso di contare sulle nostre forze, dato che il Comune di Castellalto può vantare un bilancio sano che consente capacità di indebitamento”, sottolinea il gruppo di maggioranza comunale.
IL RIFERIMENTO AL “CASO CASTELLALTO”
“Come anticipammo nel comunicato dell’ 11 agosto scorso, abbiamo gentilmente declinato l’invito del gruppo di minoranza all’incontro con la consigliera Cardinali, dal momento che la stessa non aveva minimamente interloquito con il sottoscritto Sindaco e quindi pareva non trattarsi di una vera e propria visita istituzionale. D’altra parte la dichiarazione del consigliere Rampa capogruppo della minoranza nella seduta di Consiglio del 27 Settembre 2023, oggi agli onori delle cronache, non fa altro che confermare, in maniera precisa e scandita, quale fosse il reale intento dell’incontro con la Consigliera regionale. Come gruppo di maggioranza abbiamo dunque, in tempi non sospetti, preso le distanze da questo comportamento politico di bassissimo livello”.
“A Castellalto siamo abituati a ragionare su atti concreti e soprattutto trasparenti! Teniamo a precisare che non abbiamo perso o rinunciato ad alcun finanziamento, ma ci siamo semplicemente tenuti a debita distanza da quelle che reputavamo vane promesse elettorali e che forse oggi prendono la forma di fatti politici assai più gravi. A tal proposito ci chiediamo quale sia la posizione degli altri tre consiglieri di minoranza che hanno partecipato all’incontro del 9 agosto con la consigliera regionale, dal momento che, né in consiglio la consigliera Tini che era presente, né successivamente nessuno ha rilasciato dichiarazioni, né smentito o preso le distanze dal caso in questione. Lo chiediamo alla consigliera Rita Ettore esponente di Forza Italia Responsabile Regionale di Azzurro Donna in Abruzzo, nonché al Consigliere Gianni Di Stefano che nel consiglio precedente aveva ricordato l’incontro dicendo di esserne portavoce. Ci chiediamo come mai le ripetute richieste ufficiali formulate alla Regione non hanno ancora trovato risposta”.
“Forse è come ha dichiarato il consigliere Rampa, bisognava accedere ai fondi seguendo un’altra strada? Il Consigliere Rampa ha parlato di un contributo “in cambio di un aiuto per le prossime regionali”: se ha detto la verità è questo il sistema politico al quale avremmo dovuto far ricorso per ottenere i fondi? Da parte nostra, possiamo dire a testa alta che anche questa volta abbiamo scelto di lavorare con umiltà e impegno per risolvere un problema e dare risposte ai cittadini che nel 2021 ci hanno eletti: il compromesso e le azioni poco limpide non fanno parte del nostro modo di amministrare!”, conclude il gruppo di maggioranza.