Divieto di uso di acqua potabile a Colleatterrato a Teramo
Valori non conformi a Colleatterrato Basso, ma lo comunica solo il Comune
Il sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto ha firmato l’ordinanza che vieta l’uso dell’acqua potabile nel quartiere di Colleatterato Basso a Teramo.
L’atto, pubblicato sull’albo pretorio del Comune, rappresenta l’unica informazione diffusa ai cittadini interessati, nel silenzio degli altri enti preposti.
“Vista la nota dell’azienda ASL di Teramo inviata via pec prot. n. 70135 in data 03/10/2023 con la quale, a seguito di controlli su un campione di acqua potabile prelevato presso il punto di prelievo 1194 sito in Via Don Minzoni di Colleatterrato Basso, l’esame di laboratorio eseguito dall’ARTA sul campione prelevato, è risultato non conforme – si legge nell’ordinanza – Considerato che dalla citata comunicazione si rileva che i risultati delle analisi batteriologiche eseguite sul campione di acqua prelevato nel suddetto punto hanno dimostrato la non conformità al consumo umano per i seguenti parametri ‘Batteri Coliformi – 1MPN/100 ml, Escherichia coli 1MPN/100 ml’; considerato che l’ente gestore Ruzzo Reti dovrà provvedere immediatamente per quanto di competenza, ritenuto, per quanto sopra esposto, di ordinare sino a nuova disposizione, in via preventiva e cautelativa, di vietare l’uso potabile dell’acqua erogata dalla rete pubblica nella località di Colleatterrato Basso per la non conformità delle analisi batteriologiche per i parametri ‘Batteri coliformi e Escherichia Coli'”.
L’acqua potrà essere utilizzata previa ebollizione per almeno 10 minuti.
LA NOTA DEL RUZZO “In merito all’ordinanza di non potabilità emessa in data odierna dal Comune di Teramo per la zona di Colleatterrato basso, si specifica che si tratta di una lieve non conformità registrata solo su un campione di acqua prelevato da una fontanella pubblica di via Don Milani”. Così la Ruzzo Reti in una nota.
“La Ruzzo Reti ha provveduto subito ad effettuare i campionamenti nell’area di Colleatterrato dove l’acqua erogata presenta tutti i parametri immediatamente misurabili, ossia cloro residuo e torbidità, nella norma, per cui la misura è stata emessa in via estremamente precauzionale”.
“L’acqua, come previsto dalla legge, è stata sottoposta ad un doppio controllo, sia da parte di Ruzzo Reti che di Asl, i cui risultati saranno disponibili nella giornata di domani. Pertanto, alla luce di quanto sopra, invitiamo i cittadini a seguire le indicazioni fornite dalla Asl e dal Comune di Teramo”.
