Pescara. Gli studenti sono tornati in piazza Salotto a Pescara, questa mattina, per riprendere con le manifestazioni di protesta del movimento “Fridays for future”, contro quello che viene definito il negazionismo dei governi sul cambiamento climatico.
In contemporanea con altre piazze italiane, a Pescara alcuni studenti hanno boicottato le lezioni del venerdì per gridare dalla piazza centrale del capoluogo adriatico l’appello alla sensibilizzazione sui temi del cambiamento climatico.
“È importante farsi sentire e mostrare che docenti e allievi possono collaborare anche al di fuori dell’ambiente scolastico. Sui banchi di scuola – si legge sul sito di Fridays For Future Italia – ci insegnano che abbiamo dei diritti, che nella storia le conquiste sono avvenute grazie a chi non si è arreso e non ha avuto paura di agire. Per questo è fondamentale ricordare insieme che abbiamo diritto a un futuro e che non saltiamo scuola per un giorno perché non vogliamo studiare, ma perché la crisi climatica ci preoccupa e non possiamo ignorare più il problema”.
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