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Sport

Eccellenza, Teramo tra cinismo e sofferenza: a Sulmona successo 3-2

Il Diavolo va avanti 3-0, poi rischia di uscire con un solo punto

Cinismo e sofferenza per il Città di Teramo che conserva la vetta solitaria del campionato di Eccellenza, superando anche la non facile trasferta del Pallozzi. Finisce 3-2 sull’Ovidiana Sulmona per la formazione di Pomante, con biancorossi ospiti bravi a concretizzare al massimo le occasioni ma che poi tirano troppo presto i remi in barca, con il Sulmona che di carattere ci crede fino alla fine.

Diavolo che ha subito una chance dopo sette minuti: Sanseverino, impiegato sul versante destro, fa tutto bene ed invita ad una facile conclusione Tourè, che però sbaglia la mira del diagonale. L’esterno si fa perdonare prima del quarto d’ora: l’attaccante si fionda su una respinta, di testa impatta la sfera che viene respinta da Blanco oltre la linea di porta su segnalazione del primo assistente oltre la linea di porta. 

È il vantaggio del Città di Teramo che matura dopo 13’ di gioco. Diavolo che costruisce altre occasioni potenziali per il raddoppio, Sulmona prima della mezz’ora prova a rialzare un po’ la testa. Al 30’ nessuno attacca la porta tra i biancorossi di casa su un bel cross di Lombardo che attraversa tutta l’area. Da un altro cross di Lombardo, al 40’, potrebbe concretizzarsi un pericolo che Negro in uscita allontana. Ancora Lombardo, tre minuti dopo, trova questa volta Blanco in tuffo che impatta in qualche modo con il pallone non trovando però la porta. L’occasione ghiotta per pareggiare per il Sulmona, sveglia però il Città di Teramo che, al 45’, trova il raddoppio: cross di Cutilli, colpo di testa di D’Egidio per il 2-0 del Diavolo che concretizza al massimo le poche chance costruite nella prima frazione. 

Teramo che riparte nel secondo tempo dallo slalom di Sanseverino, con palla servita a Dos Santos per la conclusione murata da Di Gianfelice. Tris che arriva all’8’: Tourè invita al tiro D’Egidio che prende la mira e col mancino chiude di fatto la partita del Pallozzi. Potrebbe essere anche poker per il Teramo al 17’: Ferraioli apre e lancia sulla corsa Dos Santos, il diagonale del centravanti con Puglielli in uscita non trova però la porta. Mecomonaco, evidentemente poco soddisfatto, esaurisce i cinque cambi già al 18’, facendo entrare Balassone, Palombizio, Venditti, Del Gizzi e Facundo Blanco. Proprio quest’ultimo con un bel movimento ad attaccare l’area, prova a riaprire la contesa segnando la rete del 3-1. 

Non sembra giornata per Dos Santos che ha un’altra occasione al 28’. Pomante decide di fortificare il centrocampo con l’inserimento di Massarotti per D’Egidio, mossa che però non eviterà il definitivo rientro in partita dell’Ovidiana: cross dalla destra, Pelino vispo nel deviare e trovare il 3-2 a riaprire una gara che sembrava chiusa ad inizio ripresa. Gentile, qualche istante dopo, sfiora dalla distanza anche il pareggio. La squadra di Mecomonaco ci crede fino alla fine, non trovando però altre chance importanti, con la sfida che si chiuderà con il ritorno al successo del Città di Teramo.

OVIDIANA SULMONA-CITTÀ DI TERAMO 2-3

Sulmona (3-5-1-1): Puglielli C.; Di Gianfelice (18’st Balassone), Di Ciccio, Bozzolini (18’st Palombizio); Pelino, Presutti C. (4’st Venditti), Gentile, Puglielli R., Lombardo (12’st Blanco F.); Ruggieri (4’st Del Gizzi); Blanco M. A disp.: Colantonio, Di Nino, Valente, Di Giannantonio. All.: Mecomonaco. 

Teramo (3-4-2-1): Negro; Furlan, Pepe, Cipolletti; Sanseverino, Esposito, Ferraioli, Cutilli (24’st Scipioni); Tourè (22’st Mercado), D’Egidio (31’st Massarotti); Dos Santos. A disp.: Di Donato, Sorrini, Antonelli, Oses, De Marcellis, Rei. All.: Pomante. 

Arbitro: Stanzani di Bologna.

Reti: 13’pt Tourè; 44’pt e 8’st D’Egidio; 26’st Blanco F.; 33’st Pelino.

Note: ammoniti Valente, Ferraioli, Massarotti, Scipioni; recuperi 2’ e 5’. 

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