Pineto (3-5-2): Tonti; Evangelisti, Ingrosso, Marafini; Njambe, Germinario, Amadio, Schirone, Borsoi; Volpicelli, Chakir. In panchina. Mercorelli, Di Filippo, Gambale, Teraschi, Ruggiero, Della Quercia, Lombardi, De Santis, Baggi, Villa, Macario, Traini, Foglia, Grilli. Allenatore: Daniele Amaolo.
Pescara (4-3-3): Plizzari; Floriani, Brosco, Mesik, Milani; De Marco, Aloi, Manu; Merola, Cuppone, Cangiano. In panchina: Ciocci, Di Pasquale, Moruzzi, Pierno, Pellacani, Dagasso, Mora, Squizzato, Masala, Vergani, Tommasini. Allenatore: Zdenek Zeman.
Reti: 73’ Gambale
Arbitro: Andrea Zanotti di Rimini
Storico derby all’Adriatico tra il Pineto e il Pescara: Zeman, ospite nel proprio stadio, rimpiazza Accornerno con Cangiano per comporre il tridente con Cuppone e Merola; Amaolo conferma la fiducia a Chakir per la coppia d’attacco con Volpicelli.
Un paio di avvisaglie del Pescara, che al 22’ va in porta in ripartenza con un lancio chilometrico per Cangiano che arriva al duello con Tonti ma il portiere pinetese sforna il miracolo e devia sopra la traversa. Ancor più ghiotta, al 30’, l’occasione per il Pineto: Germinario sfonda in area, Milani lo anticipa e la palla diventa buona per Schirone che, però, centra il palo. La partita si accende e 2 minuti dopo risponde Cuppone, servito di tacco da Cangiano, ma la conclusione è debole e Tonti para. La squadra di Amaolo combatte e al 34’ attacca ancora: Chakir triangola con Volpicelli che incrocia bene con il sinistro ma manca di poco la porta. La prima frazione si esaurisce con il ritmo in calando e il gioco spezzettato da vari falli.
Dormita del Pineto in avvio di ripresa: Floriani cerca il colpo nel mucchio sottoporta ma viene chiuso in corner. Biancazzurri che rialzano ritmo e pressing e vanno a un passo dal vantaggio al 53’: filtrante a centro area di Cangiano per Aloi che conclude di prima e supera Toni ma a salvare la linea arriva in scivolata Evangelisti. Pescara a vele spiegate, Merola naviga in mare aperto al 55’ ma si arena nuovamente contro l’uscita bassa di Tonti fino al limite dell’area. Le ondate diventano alternate, con ripartenze in serie da una parte e dall’altra. Serie di cambi dalle panchine, forzato quello per Schirone che rimane infortunato dopo un contrasto al 70’. Al suo posto entra Gambale che, dopo 3 minuti, approfitta del liscio di Brosco su un innocuo campanile sulla trequarti e va lesto a mettere la palla alle spalle di Plizzari. 1-0. La reazione pescarese arriva in dieci minuti con grande classe: Aloi per Merola per Fiorani che mette dentro per Vergani ma la conclusione viene anticipata puntualmente dalla difesa pinetese. Amaolo serra i propri ranghi e al Pescara non bastano nemmeno i 6 minuti per riaprire i giochi.
Il derby va al Pineto che interrompe anche l’imbattibilità a un Pescara punito dalla solita ingenuità.