C’è molto turismo attivo ed esperienziale nello stand Abruzzo alla fiera TTG di Rimini. Tra le venticinque aziende che sono state inserite come “espositori” figurano infatti diversi operatori da anni impegnati nel cicloturismo, nella mountain bike e nei servizi per i turisti della montagna, con la proposizione di itinerari su sentieri di montagna.
E dal riscontro registrato dagli operatori sembra che la proposta turistica abbia raccolto consensi e soprattutto adesioni da parte dei tour operator.
“Sul turismo attivo ed esperienziale – dice l’assessore al Turismo Daniele D’Amario – stiamo costruendo molto della nostra strategia di promozione e marketing turistico, perché abbiamo capito che su questo fronte i margini di crescita da parte dell’Abruzzo sono ancora molto ampi. Il prodotto montagna, estiva e invernale, può risultare il quid in più rispetto all’offerta di altre regioni perché la nostra montagna è accogliente e alla portata di tutti”. Il prodotto montagna è solo un aspetto del turismo attivo così come pensato dalla Regione.
L’altro punto vincente si chiama cicloturismo, settore sul quale la Regione sta investendo in termini di infrastrutturazione. La realizzazione della Bike Coast è solo l’aspetto più rilevante ed eclatante di quel processo di trasformazione che sta indirizzando l’azione politica nel comparto turistico; la sfida del futuro è rendere fruibili alle due ruote, amatoriali e professionali, tutte quelle aree interne dell’Abruzzo con grosse potenzialità turistiche e di crescita. In questo senso, la manifestazione di Rimini, che quest’anno ha fatto riscontrare numeri record in fatto di adesioni degli operatori e dei tour operator, rappresenta un’occasione importante da sfruttare, sulla quale puntare per presentare nei prossimi anni una proposta di turismo attivo più organica e completa.