Fondi Fsc, Marcozzi: ‘No a fondi a pioggia, ma progetti concreti’
“Una zip line e il recupero del comprensorio del lago di Bomba: interventi ad ampio raggio e visione per la crescita di tutto l'Abruzzo. Il centrosinistra non è in condizione di dare lezioni”
L’Aquila. “Uno dei più importanti atti di programmazione per la Regione Abruzzo riguarda il riparto del Fondo di Sviluppo e Coesione del settennato 2021-2027. E per tenere fede alla missione della definizione stessa di Sviluppo e Coesione, quale migliore occasione per dare il giusto spazio anche alle aree interne dell’Abruzzo con progetti di ampio raggio e lungo respiro. Due su tutti: la realizzazione di una Zip Line da Civataluparella a Fallo e la riqualificazione del comprensorio del Lago di Bomba. I progetti ci sono e oggi abbiamo l’opportunità di metterli a sistema. Un’occasione che deve essere sfruttata”.
Così il Consigliere regionale di Forza Italia Sara Marcozzi: “Ci troviamo in una fase di convergenza economica favorevole e la nostra Regione è chiamata a fornire agli abruzzesi una visione di futuro prospero individuando progetti che favoriscano un piano strategico che abbia come obiettivo finale la crescita dell’economia locale e regionale, come indicato anche dal Presidente Marsilio. Per questo le aree interne devono entrare in un circuito virtuoso che le renda protagoniste in tutto e per tutto”.
“Di idee e di progetti già ben sviluppati ce ne sono. Penso alla realizzazione di una Zip Line che connetta il comune di Civitaluparella con quello di Fallo: due centri abitati che diventerebbero parte di un unico sistema turistico, urbano e naturale, uniti da un’attrazione capace di richiamare migliaia di persone. A questo si sommano i lavori – troppo spesso rinviati – di riqualificazione dell’intera area del Lago di Bomba, una risorsa dal potenziale eccezionale che merita di trovare valorizzazione definitiva: a partire dal rilancio infrastrutturale dell’esistente e dalla realizzazione di servizi e piste ciclabili potremo rendere questa area attrattiva e appetibile per investimenti che farebbero bene a tutto il comprensorio. Due grandi progetti che insieme avrebbero ricadute positive su tutti i paesi che insistono sul lago grazie al potenziale indotto turistico-ricettivo di tutto rispetto che porterebbe alla sicura creazione di numerosi posti di lavoro. Sul progetto Zip Line mi sono già confrontata con il sindaco di Fallo, Gianluca Castracane, mentre per il Lago di Bomba ho inviato una missiva a tutti i sindaci parte dell’Unione Montana dei Comuni del Sangro per stimolare al più presto un confronto costruttivo, concreto e efficace.”
“In tema di finanziamenti, nelle scorse settimane – conclude Marcozzi –, ho sentito spesso (e a sproposito) lanciare accuse sull’utilizzo dei fantomatici fondi a pioggia. Inviterei gli esponenti del centrosinistra alla cautela, perché i bilanci cantano anche a distanza di anni. Ci vengano risparmiati i proclami dagli esponenti di partito di questa nuova variegata coalizione, perché gli abruzzesi hanno buona memoria e sanno quello che accadeva in passato. Io credo e ho sempre fermamente creduto nella possibilità e capacità di programmare le risorse con lungimiranza e visione, puntando su progetti che puntino a generare reddito e non solo a spendere i soldi dell’Europa. Due di questi sono certamente la Zip Line e la riqualificazione del Lago di Bomba”.