Basket, assolo rosetano nel terzo quarto: la Liofilchem ritrova il successo con Imola
Match che ha raccontato più storie nel corso del suo svolgimento
LIOFILCHEM ROSETO – VIRTUS IMOLA 79-67 (18-21; 15-12; 29-7; 17-27)
ROSETO: Durante 7, Fabris, Maiga 3, Poletti n.e, Dervishi 2, Donadoni 11, Thiam n.e, Guaiana 11, Tamani 5, Mantzaris 7, Klyuchnyk 17, Santiangeli 16. Coach Franco Gramenzi
IMOLA: Masciarelli 8, Aglio 10, Morara 6, Magagnoli 2, Morina, Chiappelli 6, Alberti 1, Barattini 15, Balciunas 5, Ohenhen 14. Coach Marco Regazzi
Tiri da due Roseto 22/34, Imola 15/33. Tiri da tre 7/30, 8/32. Tiri liberi 14/21, 13/19. Rimbalzi 49 (36+13), 33 (24+9)
La Liofilchem Roseto torna a vincere dopo due ko (esterni) consecutivi, battendo 79-67 la Virtus Imola. Match che ha raccontato più storie nel corso del suo svolgimento. Ottima partenza dei locali, con la reazione degli ospiti, che hanno condotto anche di sette lunghezze; Roseto prima rimonta, poi surclassa gli avversari a cavallo fra il terzo quarto e le prime battute dell’ultimo periodo, volando sul +29; a gara apparentemente chiusa, gli ospiti si riavvicinano nel finale ad appena 8 lunghezze ma i padroni di casa riescono comunque ad uscire dal campo vittoriosi.
In casa Roseto, torna in panchina il capitano Mitch Poletti, non ancora pronto però a riprendere il suo posto in campo. I primi due punti della gara li realizza Klyuchnyk per i padroni di casa. Guaiana in penetrazione insistita raddoppia il bottino. Poco dopo, si sblocca Santiangeli (reduce da due trasferte disastrose) con un arresto e tiro, che precede la palla recuperata da Guaiana che in contropiede schiaccia: 8-0 Liofilchem e time-out ospite dopo 2’40” di gioco. Bisogna attendere un altro minuto per vedere gli ospiti andare a bersaglio con Ohenhen. 10-4 il parziale al 5’. Imola però si rifà sotto con lo scatenato Ohenhen, in doppia cifra dopo appena 7’. Roseto continua a condurre fino alle ultime decine di secondo della frazione, quando le bombe di Masciarelli e Chiappelli regalano agli ospiti il primo vantaggio: 18-21 al 10’.
Subito +5 Virtus con Masciarelli. Il quintetto di Regazzi avrebbe anche un paio di opportunità per allungare ulteriormente ma le spreca. La Liofilchem muove il punteggio con due liberi di Tamani, mentre tornerà a segnare dal campo al 13’ con Klyuchnyk: polveri bagnate in contemporanea anche nelle fila imolesi, con azioni confuse da ambo le parti. 22-25 il parziale al 15’.
Il risultato rimane bloccato per altri 60”, poi arriva il semigancio vincente di Balciunas che induce Gramenzi a chiamare time-out. I biancazzurri continuano a faticare e Barattini porta Imola avanti di 7. Il gioco rimane confuso ma un parziale di 5-0 targato Klyuchnyk riavvicina Roseto alla parità, che verrà centrata da Durante allo scoccare del minuto che precede l’intervallo: è ancora il giovane play a firmare il sorpasso con una tripla, emulata però a parti inverse da Masciarelli. Si rientra negli spogliatoi sul 33-33. Top scorer Klyuchnyk con 11 e Ohenhen con 10.
Guaiana rientra agguerrito, realizzando subito cinque punti che spingono Regazzi ad interrompere tempestivamente il gioco per scambiare due chiacchiere con i suoi. Roseto però colpisce ancora, con Santiangeli che trova la bomba del +8. Imola prova a reagire con i primi due punti di Magagnoli ma il copione del primo quarto pare non ripetersi, con Donadoni che trova il 2+1 del nuovo allungo dei locali. 44-37 al 25’ dopo il risveglio realizzativo di Ohenhen, che si ripete dopo un bel canestro di Donadoni.
Santiangeli è on fire in questa fase e realizza altri cinque punti in fila per il +14 dei biancazzurri. Roseto adesso gioca bene e ne beneficia anche lo spettacolo. Imola è letteralmente in bambola e la Liofilchem scappa sempre più: la bomba di Mantzaris allo scadere chiude la terza frazione sul 62-40.
I padroni di casa non sono sazi e con una tripla di Maiga, che precede due liberi di Donadoni va sul +27 al 31’. Non finisce qui e Klyuchnyk timbra il 69-40. La Virtus ritrova la via del canestro con i primi tre punti di Aglio (al primo tiro in 23’ di utilizzo). Gli ospiti tornano a muovere il punteggio con una certa regolarità ma il successo rosetano però non sembra più essere in discussione. Gramenzi concede spazio anche al giovane Dervishi. 71-53 allo scoccare del 35’ con un’altra tripla di Aglio.
Roseto rischia clamorosamente di complicarsi la vita, allentando troppo la presa, con Imola che torna a quattordici lunghezze di distanza, fallendo tre occasioni per assottigliare ulteriormente il divario. Proprio Dervishi sblocca i biancazzurri con il sigillo del 73-57. Imola però continua a crederci e prova a difendere alla morte ed a colpire in attacco: gli ospiti continuano a ridurre le distanze, fino al -8 a poco più di 1’ dalla fine. Roseto però stavolta riesce a gestire e può festeggiare il ritorno alla vittoria.