La Lux Chieti C5 si arrende di misura al Molfetta ma rimedia solo applausi
Febo ancora a segno: «Rimontare tre gol al Molfetta non è da tutti, prestazione che ci dà consapevolezza»
Chieti. La Nox Molfetta espugna Chieti al termine di una gara intensissima e non adatta ai deboli di cuore. Dopo un inizio da incubo, le teatine hanno la forza di rimontare il triplo svantaggio grazie alle reti di Nobilio e Febo (2). È invece di Paoletti il gol del momentaneo 4 a 4 nella ripresa. La Lux Chieti c5 ha anche due chances per ribaltarla, ma alla fine la quinta e decisiva rete viene firmata dalla trascinatrice delle pugliesi, Federica “Fefè” Mezzatesta.
La sintesi
Al 1’ la Nox passa subito in vantaggio con bomber Mezzatesta, che anticipa secco Di Renzo su un rilancio di Esposito e dopo una carambola si ritrova sui piedi l’occasione per trafiggere il portiere neroverde. L’inizio delle pugliesi è dirompente, il pressing altissimo assoggetta la Lux, che non riesce praticamente ad uscire dalla propria area. Passano soli 10 secondi e la Nox raddoppia ancora con Mezzatesta, che assistita da angolo calcia al volo trovando l’eurogol. L’avvio shock diventa un incubo. Il tempo di rimettere il pallone al centro e capitan Barbetta sbaglia l’uscita da dietro, Mezzatesta raccoglie la sfera e serve Cangiano che da due passi batte agevolmente Esposito.
Mister Maione chiama il timeout e suona la sveglia. Mezzatesta e Cangiano vanno vicine al poker, ma la Lux, riscossa anche dalla girandola di cambi, rialza gradualmente la testa. Paoletti e Nobilio fanno le prove del gol, poi Nobilio ruba la palla a Cangiano, scambia con Paoletti e col mancino batte Tempesta. Nel giro di un minuto la Lux accorcia ulteriormente le distanze: Cialfi premia l’inserimento di Paoletti alle spalle di Russo, e la numero 2 teatina serve su un piatto d’argento a Febo la palla del 3 a 2. Russo tenta di farsi perdonare la marcatura errata con un destro respinto da Esposito, ma Febo è in stato di grazia e con una puntata precisa infila di nuovo il portiere ospite. È un primo tempo pirotecnico, con 6 gol in poco più di 9 minuti.
La Nox riprende campo, un mancino di Dell’Ernia finisce alto sopra la traversa, poi qualche istante dopo è Guercia a riportare in vantaggio le molfettesi con un destro da fuori che si infila in rete complice un’incertezza di Esposito. Di Renzo va subito vicina al pari, ma il primo tempo si chiude con il forcing della Nox. Ad evitare il quinto gol sono un paio di uscite provvidenziali di Esposito, che si riscatta pienamente dell’errore precedente.
Il secondo tempo si apre con le conclusioni potenti e precise di Fefè Mezzatesta e di Mazzuoccolo, neutralizzate con successo dal portiere di casa. Sul versante opposto si registrano le sortite offensive di Nobilio e Cialfi. Nasce propria da una scorribanda sulla destra di quest’ultima il gol del pareggio. Saltata in velocità Mazzuoccolo, Cialfi riesce in allungo a calciare sul secondo palo dove l’accorrente Paoletti in scivolata entra in porta con tutta la sfera. Il Molfetta accusa il colpo e per la prima volta dall’inizio del match dà l’impressione di essere alle corde. Nobilio intercetta un passaggio di Mezzatesta e si invola in contropiede, ma a tu per tu con Tempesta spedisce di poco a lato. Poco dopo la Lux ha un’altra ghiottissima chance, partendo dalla difesa Barbetta triangola prima con Cialfi e poi con Nobilio, ma Tempesta in uscita è straordinaria e le chiude lo specchio. A decidere il match però è uno squillo di Fefè Mazzatesta, che si aggiudica la palma di migliore in campo trafiggendo con un destro potente il portiere Esposito. Paoletti e Nobilio vanno vicine al pari, negli ultimi 200 secondi mister Maione tenta anche la carta del portiere di movimento, ma il risultato non si schioda dal 5 a 4 per le ospiti. Al fischio finale entrambe le formazioni ricevono meritatamente gli applausi scroscianti del Palasport di Cepagatti.
L’intervista al termine del match a Carla Febo che, dopo il gol siglato nel derby col Centrostorico Montesilvano, è andata di nuovo a segno con una pregevole doppietta: «È stata la partita che ci aspettavamo, contro un avversario molto forte e preparato che ambisce alla promozione. Peccato per quel minuto e 50 di totale blackout in apertura, ma la nostra reazione è stata straordinaria, rimontare tre gol non è da tutti, poi la partita si è decisa su episodi, entrambe le squadre hanno avuto le occasioni vincerla, dobbiamo fare i complimenti alle nostre avversarie».
Sull’ottimo momento personale: «Dal punto di vista atletico tutto il gruppo sta bene, durante la preparazione ci siamo allenate con un’altra mentalità rispetto allo scorso anno, dobbiamo continuare così perché ci sono tanti segnali incoraggianti, oggi siamo riuscite a stare al passo di una squadra forte sotto ogni punto di vista. Per quanto riguarda il mio momento di forma, spero possa durare a lungo, l’anno scorso non sono riuscita ad esprimermi come avrei voluto, quest’anno invece mi sento in condizione e sto trovando il gol con continuità, sono molto soddisfatta».