Basket, Teramo a Spicchi contro Pescara con un Trovarelli in più
Aggiunto all'organico l'esterno 2004
La Teramo a Spicchi che domenica 5 novembre alle ore 18 scenderà nuovamente in campo al palasport dell’Acquaviva per affrontare il Pescara Basket, a conclusione di un mini tour de force di 3 gare in 8 giorni, è una squadra rinvigorita dalla prova tutta concretezza offerta nel derby vinto con merito mercoledì scorso contro il Roseto Basket 20.20 al PalaMaggetti.
Una TaSp che potrà inoltre schierare nel roster un volto nuovo, visto il concretizzarsi nelle ultime ore di un repentino movimento di mercato. I biancorossi sono infatti intervenuti sul pacchetto degli esterni aggiungendo al proprio organico Davide Trovarelli, talento del 2004, proveniente dalle giovanili dell’Olimpia Milano.
Parliamo di un esterno di grandi prospettive, che dopo un periodo forzato di stop a causa di un infortunio alla coscia torna a rimettersi in gioco e sceglie proprio Teramo per farlo: “Davide arriverà in giornata e inizierà ad allenarsi sin da subito con noi – spiega a tal proposito coach Massimo Gramenzi – ma dovremo gestirlo con cautela perchè per lui c’è bisogno di un lavoro specifico da svolgere a livello atletico. La scorsa primavera ha infatti subito un infortunio dal quale sembra completamente recuperato ed essendo stato fermo per parecchi mesi lo inseriremo gradualmente nelle rotazioni. Gli daremo il tempo necessario per riacquistare il feeling con la routine degli allenamenti e con il basket giocato. Avrà così modo di recuperare tutto il suo potenziale e l’ideale forma fisica. Poi come tutti gli altri dovrà guadagnarsi minuti in campo con impegno e dedizione. Avendolo visto in azione dal vivo, sappiamo però che le sue caratteristiche potranno essere molto utili alla squadra“.
Un’addizione di talento quindi, con l’unico intento di dare maggiore qualità e impulso alla crescita dei biancorossi. Alla luce di una gara delicata come quella di domani contro il Pescara Basket: “Delle tre partite programmate negli ultimi otto giorni – conclude il tecnico teramano – quella che ci attende è di certo la più importante. Dobbiamo essere bravi ora a rimanere sul pezzo perchè il match contro Pescara diventa per noi uno scontro diretto, che in prospettiva ha una posta in palio pesante. Avremo di fronte un avversario della stessa nostra fascia e contiamo molto anche sull’aiuto del nostro pubblico per affrontarlo al meglio delle nostre possibilità. La gara contro Pescara la dobbiamo considerare una tappa importante nel cammino che abbiamo intrapreso. Sappiamo di essere un cantiere aperto e abbiamo tanti aspetti del gioco da migliorare ma resta fondamentale in questo percorso lottare e combattere in ogni partita, sin dalla palla a due e fino al suono della sirena finale, come abbiamo fatto egregiamente mercoledì scorso contro Roseto. Se vogliamo competere in questo campionato questo atteggiamento è imprescindibile”.
Come scritto, l’avversario di turno è il Pescara Basket, formazione allenata da coach Luca Cinquegrana, promosso in estate come coach Gramenzi, dal ruolo di vice a quello di capo allenatore. Un team che ha in Dusan Ranitovic (terzo in tutto il girone E sia per punti a quota 17,8 per partita che per valutazione a quota 20,5 per gara) e Andrea Capitanelli i punti fermi del quintetto. Due giocatori esperti e tatticamente utilissimi, che attirano la maggior parte delle attenzioni delle difese avversarie.
Al loro fianco, un contributo di qualità arriva da un lungo in rampa di lancio come Seraphin Kadijvidi e dai giovani esterni Alberto Del Prete, Antonio Matera e Rubin Stefanov, figlio di quel Vrbica Stefanov visto giocare tanti anni in Serie A con la maglia dell’allora Montepaschi Siena. Un team giovanissimo quindi, che abbassa ulteriormente la sua età media facendo uscire dalla panchina atleti come Samuel Cicchetti, Zelalem Di Battista e i lunghi, Ousman Cissè e Youssuf Kamate. Giovani vogliosi di mettersi in mostra in un gruppo comunque in crescita, che solo pochi giorni fa ha ceduto nel derby contro l’Amatori Pescara scendendo di rendimento solo nell’ultimo periodo. Per la Teramo a Spicchi, un avversario da non sottovalutare, quindi. Per non gettare all’ortiche l’iniezione di fiducia arrivata dopo il derby e per rilanciarsi ulteriormente in classifica.