Mille nuove piante a Pineto

Pineto. Il progetto di rimboschimento del Gruppo Ethos arriva in città con la messa a dimora di 1000 giovani piante in due aree, con l’obiettivo di potenziare la biodiversità locale e contribuire alla tutela degli ecosistemi urbani, offrendo ai cittadini nuovi spazi di socialità immersi nella natura.

L’iniziativa Ethosland rientra in Mosaico Verde, la Campagna nazionale di forestazione promossa da AzzeroCO2 e Legambiente.

Il progetto, nato l’anno scorso dalla mente dei vertici di Ethos e in collaborazione con Alla Vigna Group, vede protagonisti il quartiere di Santa Maria a Valle e la zona industriale di Scerne. La prima area interessa uno spazio adiacente viale Russia e confinante ad Ovest con una piccola pineta di proprietà privata. Qui l’obiettivo principale del progetto è quello di naturalizzare e riqualificare la zona, andando a creare due fasce boscate che ne incrementeranno, con il tempo, il valore ambientale e paesaggistico. La fascia, a contatto con la pineta esistente, sarà costituita esclusivamente da pini, mentre l’altra sarà formata da latifoglie miste.

Nella zona industriale di Scerne l’area d’intervento è antistante l’Ecocentro di Pineto e a pochi metri dal fiume Vomano. Proprio per la sua vicinanza al corso d’acqua, l’area andrà a costituire una fascia tampone utile a migliorare la connessione ecologica tra l’ambiente ripariale del fiume e il territorio circostante. Per questo motivo, particolare attenzione è stata posta nella scelta delle piante messe a dimora, individuate tra quelle autoctone tipiche degli ambienti ripari, come salici, pioppi.

“Per questa azione, che si aggiunge alle analoghe portate avanti in precedenza e in parallelo, – dichiara l’assessora all’Ambiente del Comune di Pineto, Marta Illuminati – come amministrazione abbiamo messo a disposizione le nostre aree per un rimboschimento importante che non ha previsto nessun costo sui cittadini. Pineto può dire quindi di aver contribuito anche con questa iniziativa a contrastare i cambiamenti climatici e a mitigare l’innalzamento delle temperature in maniera sostanziale e inequivocabile. Ringrazio tutti i partner per questa lodevole opportunità per il nostro territorio che abbiamo immediatamente voluto cogliere”.

I benefici dell’intervento sul territorio saranno molteplici poiché le nuove piante, oltre a contribuire alla rigenerazione ambientale del territorio, agiranno come naturali “purificatori d’aria” che assorbono e filtrano numerose sostanze inquinanti e al contempo incrementeranno il valore paesaggistico della zona.

“Siamo molto orgogliosi di questa iniziativa completamente green, che si innesta nell’attuale ed importante transizione ecologica europea e che risponde pienamente ai 4 obiettivi di sostenibilità dell’Agenda 2030 dell’ONU che abbiamo scelto sin da subito di sposare e di contribuire a raggiungere nei prossimi anni. La piantumazione nel comune di Pineto è una parte del progetto Ethosland, nei prossimi mesi ad inizio 2024, è prevista la piantumazione di altre 1.000 piantine (querce o platani), ovvero circa 45 piantine per ciascuno dei 22 comuni in cui insistono i nostri centri commerciali. Sensibilizzeremo anche le nuove generazioni al rispetto dell’ambiente coinvolgendo gli alunni delle scuole primarie del territorio per tutti i 22 Centri Commerciali aderenti con un contest artistico che sveleremo presto” – dichiara Alessandro Berardi, Responsabile Ethos.

AL VIA ALLA SOSTITUZIONE, DA PARTE DEL COMUNE, DEGLI ALBERI DANNEGGIATI DAL TOMICUS IN PINETA

Sono partiti i lavori per la messe a dimora di nuovi alberi in sostituzione di quelli danneggiati dal Tomicus nella pineta. L’intervento, al costo di 100 mila euro per il quale il Comune ha contratto un mutuo, è diviso in due lotti. Uno riguarda la zona tra gli stabilimenti La Nelide e Cilli, l’altro si trova dietro il Parco della Pace.

A essere interessata a nuove piantumazioni è anche la zona di Via Volturno dove sono tagliati alberi perché secchi e danneggiati dal Tomicus. Lo rende noto l’assessora all’Ambiente del Comune di Pineto, Marta Illuminati, la quale precisa inoltre che a breve uscirà un bando per sistemare nuove casette dell’acqua sul territorio comunale.

“Questi lavori – dichiara Illuminati – erano molto attesi e sono assolutamente importanti sia per la sicurezza della nostra pineta, naturalmente alberi malati possono cadere come purtroppo accaduto, e sono lungimiranti perché la pineta è il nostro patrimonio più prezioso. La nostra cittadina ne porta anche il nome, per queste ragioni abbiamo deciso di investire in questo senso e abbiamo voluto che questo intervento ci fosse. Un ringraziamento va al consigliere Ernesto Iezzi per aver proposto tempo fa in consiglio comunale questi lavori che sono stati successivamente inseriti nel piano delle opere pubbliche. In questi mesi sono tante le azioni che stiamo portando avanti su più fronti, a breve uscirà anche il bando per aumentare le casette dell’acqua presenti in città, nuove postazioni saranno sistemate in vari luoghi, una a Mutignano, una nel Quartiere dei Poeti e una a Santa Maria a Valle. Un’azione importante per l’ambiente, con una ovvia diminuzione dell’uso della plastica, e anche per poter offrire ai cittadini acqua a un prezzo più accessibile”.