Casa, terreni ed auto con i soldi della droga: confisca da 100mila euro a Roseto VIDEO
Sproporzione tra redditi dichiarati e patrimonio disponibile fa partire operazione della finanza
I finanzieri della tenenza di Roseto degli Abruzzi hanno concluso una complessa e articolata indagine di polizia giudiziaria, diretta dal sottotenente Giuseppe Florio, nell’ambito di attività finalizzate al contrasto e alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, dalla quale è emersa una sproporzione tra i redditi dichiarati e il patrimonio disponibile di due soggetti, marito e moglie ultracinquantenni di etnia rom.
Il tribunale dell’Aquila, sezione misure di prevenzione, constatata la pericolosità sociale degli stessi, ha disposto la confisca dei beni e delle disponibilità finanziare nonché l’applicazione della misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno e senza allontanamento dal comune di residenza per la durata di 3 anni, stabilendo inoltre il divieto di detenere armi e di associarsi abitualmente a persone che hanno subito condanne o che sono state sottoposte a misure di prevenzione.
Tra i beni confiscati sono ricompresi un’unità immobiliare di 186 mq, due terreni pari a 6.100 mq situati a Cologna Spiaggia, un autoveicolo, una Golf, e disponibilità finanziare confluite in conti correnti postali per un valore complessivo di circa 93mila euro.
L’indagine delle fiamme gialle di Roseto è stata non semplice ed articolata, e scaturita proprio dall’attività di spaccio dei due nella zona di Roseto.