Pescara. Dopo cinque anni fa il “viaggio di orgoglio e celebrazione” d’Abruzzo, torna dove ha avuto inizio, tra le strade di Pescara.
“L’Abruzzo Pride, così come è stato fin dall’inizio, è costituito da un movimento sempre più territoriale e con forza dal basso”, spiega una nota del Coordinamento Abruzzo Pride, “Sin dal 2020, ha abbracciato un approccio inclusivo e ha rifiutato il concetto, spesso presente in altri Pride nazionali, inerente la presenza delle cosiddette Madrine o Padrini della manifestazione, poiché consideriamo il Pride appartenente all’intera comunità: tutte e tutti noi siamo tali in egual misura. Questa filosofia incentrata sulla partecipazione collettiva rimane al centro delle nostre azioni”.
“Con il nostro processo creativo e aperto”, continua la nota, “l’Abruzzo Pride ha ottenuto un notevole successo l’anno scorso, con oltre 100 adesioni provenienti da ogni realtà. Ciò dimostra quanto sia importante coinvolgere attivamente la comunità nel plasmare l’intero evento, dalla Pride Week alla Marcia finale. Continueremo a percorrere questa strada per rendere il Pride 2024 un evento ancora più forte, gentile e orgoglioso”.
“Invitiamo la cittadinanza ad unirsi in questo entusiasmante viaggio e a contribuire a rendere l’Abruzzo Pride 2024 un evento indimenticabile. Ulteriori aggiornamenti per partecipare a questa celebrazione straordinaria verranno diramati attraverso i nostri canali social ufficiali e il nostro sito www.abruzzopride.it”, conclude il coordinamento Abruzzo Pride.