Eccellenza, Folgore e Giulianova si annullano: la sfida finisce senza reti

Folgore Delfino Curi – Giulianova 0-0

Folgore Delfino Curi Pescara: Giannini, Giuliodori, Scotti, Paolilli, Olivi, Oddi (41’st Lupo), Di Nisio, Gobbo (41’st Panzera), Graziano (48’pt Corsini, 48’st Shity), Bocchio, Rossi (19’st Martella). A disp. Costanzo, Antonucci, Sabatini, Andreassi. All. Bonati

Giulianova: Boccanera, Tempestilli, Maffione (18’st Giglio), Fed.Di Paolo, Scognamiglio, Zanon, Fra.Di Paolo, Di Giuseppe, Cognigni (43’pt Mastrilli), Bittaye (9’st Lenoci), Piccioni. A disp. Marcucci, Iacovoni, Mucciconi, Dragomir, Barlafante, Bala. All. Lucarelli

Arbitro: Ambrosino di Torre del Greco (Mascitelli-Cocciolone)

Note. Spettatori 600 circa. Angoli 2-0 per il Giulianova. Ammoniti: Giulidori, Bocchio, Gobbo, Di Nisio (F); Fed.Di Paolo. Espulso all’8’st Scognamiglio (doppia ammonizione). Recuperi: pt 4’, st 4’

Nella battaglia del San Marco ne esce fuori uno 0-0 che fotografa alla perfezione una sfida maschia, equilibrata e che viaggia sempre sul filo sottile dell’incertezza. Emozioni poche, intensità tanta. La folgore conferma di essere un fattore in questo torneo, soprattutto in casa. Lucarelli alla prima sulla panchina del Giulianova invece si tiene stretto il pari, che allontana nuovamente i giallorossi dalla vetta, ora a meno tre, ma che va bene viste le difficoltà di giornata: infortunio di Cognigni e l’espulsione di Scognamiglio.

Nella prima frazione il Giulianova disegnato sempre con lo stesso modulo si fa vedere al minuto 11. Prima protesta Bittaye per un possibile tocco di mani di Scotti. Poi sul proseguimento, Piccioni spalle alla porta prova a girarsi senza molto costrutto. Al minuto 21 il Giulianova confeziona la palla gol più limpida dell’intera contesa. Il destro volante scagliato da Di Giuseppe trova Giannini decisivo nella deviazione oltre la traversa. I giallorossi ci provano ancora alla mezzora con l’inzuccata di Cognigni. Palla alta. La Folgore Delfino sul piano fisico rende complicata ogni giocata avversaria e negli spazi prova a spaventare i giallorossi. Al 38’ Boccanera blocca il tentativo di Bocchio. Ma il finale di tempo è segnato dagli infortuni di Graziano, capitano della Folgore e Cognigni per il Giulianova le cui condizioni andranno verificate bene.

La ripresa dispensa uno spartito diverso. La squadra di Bonati ci prova con Bocchio dopo 7 minuti. Boccanera è sempre attento. Un minuto di lancette e il Giulianova resta in dieci. Di Nisio spinge la ripartenza e Scognamiglio già ammonito lo stende e finisce anzitempo la sua partita. Lucarelli non muta assetto. Dentro Lenoci, fuori Bittaye e Tempestilli che passa centrale. La Folgore fiuta il colpo grosso e per una decina di minuti prova ad alzare ulteriormente i ritmi. Al 10 è il solito Boccanera a dire di no a Paolilli. La gara resta sempre molto equilibrata e il Giulianova capisce le insidie di giornata e mette sul sintetico sudore e carattere e si affida ai lanci lunghi per Piccioni e Di Paolo. La sfida resta bloccata con entrambe le squadre che cercano l’episodio risolutore. Al 32 Boccanera non si fa sorprendere dalla rasoiata di Scotti. Mentre bisogna attendere il minuto 39 per vedere un tiro del Giulianova nello specchio. Zanon non crea particolari grattacapi al portiere di casa. La gara in pratica finisce qui e la divisione della posta accontenta i due tecnici Bonati e Lucarelli già proiettati alle prossime sfide.