Lavori di adeguamento sismico al via per la questura di Teramo
Il Sap Teramo però spera non sia soltanto un annuncio
Nei giorni scorsi le segreterie provinciali più rappresentative della polizia di Stato, su iniziativa della segreteria provinciale SAP Teramo, sono state ricevute dal questore Carmine Soriente.
L’incontro verteva proprio sulla richiesta di chiarimenti relativi ai lavori di adeguamento sismico della sede della
questura di Teramo e sulla necessaria dislocazione di alcuni uffici, nello specifico l’Ufficio Immigrazione e l’Ufficio Passaporti, forse nei locali poco distanti dell’Enel, al fine di decongestionare la struttura e aumentare la sicurezza per gli utenti ed i lavoratori.
Nell’incontro il questore ha comunicato che il 31 ottobre è stato inviato un documento da parte del Ministero delle Infrastrutture, dove veniva indicato l’inizio dei lavori di adeguamento sismico sulla struttura della questura di Teramo, con un cronoprogramma degli stessi, con probabile inizio nei primi mesi del 2024.
In merito “ricordiamo che il Sindacato Autonomo di Polizia da più di un anno sta combattendo perché tutto questo si realizzi, e perché venga adeguata la sicurezza della struttura dal punto di vista sismico, perciò è rimasta positivamente sorpresa dalla comunicazione fornita questore. Naturalmente, visto il lunghissimo iter e gli anni trascorsi il Sap nutre legittimi dubbi sulle date fornite, poiché ad oggi non sono state attivate le necessarie procedure propedeutiche all’effettuazione di un intervento sull’immobile di tale portata. Tutte le attività di interlocuzione della Segreteria Provinciale SAP di Teramo effettuate nell’anno 2023 con le autorità quali, il sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto, il presidente della Regione Marco Marsilio ed infine il vice primo ministro Matteo Salvini, portando fisicamente alla sua attenzione con consegna brevi manu di un dossier, sul caso della sede della questura di Teramo edificio strategico ma inadeguato dal punto di vista sismico e che necessitava di lavori già dal 2018, ha sicuramente giovato, alla agognata futura risoluzione di questa vicenda nell’interesse comune. Tuttavia, questa organizzazione sindacale vigilerà affinché le rassicurazioni e gli annunci non rimangano lettera morta”.