Pescara. La procura di Pescara ha chiesto il rinvio a giudizio per un 23enne accusato di aver avuto rapporti sessuali con una 13enne rimasta poi incinta.
Come riporta il quotidiano Il Centro, per il pm Marina Tommolini il giovane avrebbe avuto un rapporto sessuale non consenziente con la minorenne.
Le indagini della squadra Mobile della polizia di Chieti hanno ricostruito come i genitori della giovanissima avrebbero appreso della gravidanza della figlia solo quando questa è stata ricoverata in ospedale per partorire.
A quel punto è scattata la denuncia nei confronti del 23enne.