Un ricco programma di incontri e di eventi territoriali per informare e sensibilizzare la comunità regionale sui rischi sanitari e sociali correlati alle dipendenze.
L’obiettivo è promuovere il valore della prevenzione e favorire una maggiore presa di coscienza dei pericoli legati all’uso di droghe, ma anche di sostanze legali nocive per l’organismo (come tabacco e alcol), e a comportamenti patologici connessi ai nuovi dispositivi tecnologici nonché all’offerta di gioco d’azzardo, anche online.
È questo l’obiettivo della seconda Giornata Regionale sulle dipendenze patologiche, in linea con quanto indicato nel Piano regionale di Prevenzione 2021-2025, in programma venerdì 17 novembre negli ambiti territoriali delle quattro ASL abruzzesi, che vedrà il suo momento clou nel Convegno “Giovani CambiaMenti: soggetti proMotori di salute”. Organizzato dalla ASL di Teramo capofila, in collaborazione con le altre Aziende Sanitarie Abruzzesi, avrà come focus i giovani, al fine di gettare le fondamenta per un cambio culturale rispetto al modo di concepire la salute e il benessere.
All’incontro, che si terrà nel Teatro Comunale di Atri dalle 8.30 alle 14.30, parteciperanno il Presidente della giunta regionale d’Abruzzo, Marco Marsilio, l’assessore regionale alla Salute, Famiglia e Pari Opportunità, Nicoletta Verì, l’assessore regionale al Lavoro, Formazione e Politiche sociali, Pietro Quaresimale, il Direttore regionale del dipartimento Sanità, Claudio D’Amario, il direttore regionale del dipartimento Lavoro Sociale, Renata Durante, il sindaco di Atri, Piergiorgio Ferretti, il dirigente Tecnico dell’Ufficio scolastico regionale, Giuliano Bocchia e i direttori generali delle 4 ASL abruzzesi.
Tanti gli argomenti che saranno approfonditi durante i lavori del convegno che saranno introdotti da Michela Moscone, responsabile scientifico e direttore U.O.C Dipendenze patologiche ASL di Teramo. Nella prima sessione, moderata da Antonietta Fabrizio, direttore facente funzione U.O.C SER.D ASL Lanciano-Vasto-Chieti, Massimo D’Alessandro, dirigente psicologo-psicoterapeuta U.O.C SER.D ASL di Pescara e Gaetano Ruggieri, dirigente psicologo-ssicoterapeuta U.O.C SER.D ASL di Teramo, parleranno dell’importanza di promuovere la salute attraverso lo sviluppo e il consolidamento delle “Life Skills”, ovvero di quei fattori di protezione atti a favorire uno sviluppo sano e sicuro dei bambini e dei ragazzi e consentire loro di esprimere al meglio le proprie potenzialità.
A Francesco Guarino, educatore professionale sanitario U.O.C SER.D ASL di Chieti, il compito di fornire una riflessione sull’applicazioni di modelli di pensiero complesso per supportare le azioni di prevenzione e promozione della salute mentre Alessandra Martelli, docente dell’Università di Teramo, chiuderà la prima sessione con un intervento sulle correlazioni tra dipendenze e trasformazioni sociali in un’epoca caratterizzata da un rapido emergere di nuovi modelli culturali, di stili di vita, di consumo e di neo-bisogni.
Sui rischi socio-giuridici nelle dipendenze e sugli strumenti che il sistema giuridico offre al minore, sia nel caso in cui soffra per la dipendenza sviluppata dal genitore sia quando egli stesso diventi dipendente, si soffermeranno gli interventi di Massimiliano Ettorre, assistente Sociale incaricato ICI e coordinamento Ass. Ospedaliera U.O.C ASL di Teramo e di Valentina Russo, dottore di ricerca dell’Università di Camerino che apriranno la seconda sessione moderata da Gerardo Guarino, direttore U.O.C. SER.D ASL di Pescara. Dei rischi provocati dalla guida in stato di ebrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e delle conseguenze giuridiche parleranno Mario Muselli, dirigente medico U.O.C. SIESP ASL L’Aquila e Valentina Lollobattista, Commissario capo dirigente Sezione Polizia Stradale di Teramo.
Daniela Spaziani, direttore facente funzione U.O.C SER.D ASL L’Aquila, offrirà un’analisi dei fattori individuali, familiari e sociali del malessere dei giovani e dei percorsi virtuosi a tutela della loro salute e infine Sabrina Molinaro, dottore di ricerca Istituto CNR di Pisa, parlerà di consumi d’azzardo ed esperienze psicoattive e fornirà una panoramica dei dati disponibili con un approfondimento relativo ai giovanissimi cittadini abruzzesi. Le attività proseguiranno nel pomeriggio con l’intervento del dirigente del Servizio Prevenzione sanitaria, medicina territoriale del dipartimento Sanità della Regione Abruzzo, Franco Caracciolo, il quale introdurrà le iniziative in programma. L’attore Luca Luciani interpreterà un brano tratto dall’opera “Il Giocatore” di Dostoevskij (in sostituzione della rappresentazione teatrale precedentemente annunciata “Il Canto delle Creature” a causa di imprevisti tecnico-organizzativi sopravvenuti), seguiranno la tavola rotonda “I ragazzi interrogano i PROFessionisti” e la premiazione dei vincitori del concorso scolastico regionale “Dipendenze… un incidente di percorso!” indetto dalla Regione Abruzzo in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale.
In serata il concerto aperto alla cittadinanza a cura del Conservatorio musicale L. d’Annunzio di Pescara con musiche di Carulli, Mertz, Koshkin e Piazzolla. Un ringraziamento agli studenti e al personale docente della scuola secondaria di primo grado “Ugo Foscolo” di Pescara e ai referenti del centro di formazione professionale Progetto Danza di Chieti per la loro partecipazione all’iniziativa.
La seconda giornata regionale sulle dipendenze patologiche prevede anche altre iniziative, organizzate da ciascuna ASL nel proprio territorio di competenza: tavole rotonde, distribuzione di materiale informativo, percorsi esperienziali per ragazzi nella ASL 1 Avezzano-Sulmona-L’Aquila; attività di Health Literacy-Prevenzione, informazione e sensibilizzazione tramite info point in luoghi pubblici della ASL 2 Lanciano-Vasto-Chieti; attività di sensibilizzazione in collaborazione con la Polizia locale, il Terzo Settore e istituzioni scolastiche per la ASL 3 Pescara e dimostrazione delle unità cinofile antidroga della Questura, dimostrazione sportiva di pugilato giovanile e attività di laboratorio psicologico per la ASL 4 di Teramo. Infine, gli esperti delle organizzazioni del Terzo Settore attiveranno degli info point sul territorio delle quattro province abruzzesi.