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Teramo

Sette e organizzazioni pseudo-religiose: il caso di Corropoli

Corropoli. E’ stata incaricata dal Gris (gruppo di ricerca informazione socio-religiosa) di verificare la presenza sul territorio di sette e comunque di organizzazioni che si spacciano di religione cattolica.

 

C’è un caso in maniera particolare sul quale Giancarla Perotti, consigliera nazionale del Gris e responsabile della sede di San Benedetto del Tronto, sta effettuando un’attività di ascolto. E riguarda la presenza a Corropoli di un sacerdote e comunque di una persona che avrebbe detto di essere un prete cattolico, senza però esserlo.

La vicenda è stata rimbalzata in Abruzzo da un quotidiano delle Marche (Il Resto del Carlino) e che sta monopolizzando discorsi da settimane a Corropoli e non solo.
Giancarla Perotti è stata incaricata dal Gris di attivarsi dopo che era stata invita una lettera che parlava di attività anomale di persone che fanno parte di un’organizzazione pseudo-religiosa che opera nel territorio di Corropoli. Della vicenda è stato informato anche il vescovo Lorenzo Leuzzi.

 

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