Il gruppo Ricostruiamo Campli esprime forte preoccupazione a seguito delle dichiarazioni del Presidente della Provincia di Teramo Camillo D’Angelo, il quale, con un post pubblicato su Facebook, ha posto l’attenzione sul rischio che il Piano della Regione Abruzzo per il dimensionamento della rete scolastica possa prevedere l’accorpamento dell’Istituto Comprensivo di Campli con quelli di Civitella – Torricella e Teramo 1, su cui il comune di Civitella del Tronto del Tronto avrebbe già chiaramente espresso la propria contrarietà.
Ci auguriamo che anche il comune di Campli faccia sentire la sua contrarietà all’ipotesi di accorpamento e che l’assessore regionale Quaresimale faccia valere le ragioni del suo territorio mantenendo l’autonomia dell’Istituto Comprensivo di Campli.
Perdere l’Istituto Comprensivo sarebbe una sconfitta per tutti, comporterebbe disagi per le famiglie degli alunni e determinerebbe un ulteriore impoverimento per Campli.
Già in occasione dello spostamento dei Carabinieri Forestali da Campli a Nereto il sindaco Agostinelli non fece affatto sentire la sua voce. La speranza è che almeno stavolta smetta per un attimo i panni di “influencer” e si impegni per scongiurare il rischio di perdere anche la Direzione scolastica. Dovrebbe inoltre darsi da fare seriamente per far avviare al più presto i lavori del nuovo Polo scolastico attesi da circa sei anni, dato che la situazione logistica delle scuole del capoluogo diventa sempre più insostenibile e ciò comporta la fuga di diversi alunni verso gli istituti scolastici del comune di Teramo.
Il gruppo Ricostruiamo Campli conferma il suo impegno a difesa delle ragioni del territorio camplese e a mettere in campo tutte le azioni necessarie per scongiurare eventuali tagli dell’Istituto Comprensivo di Campli.