Pums Teramo, proroga di tre mesi ed allargamento Ztl solo con nuovi parcheggi
La Regione dà l'ok, la città non perderà finanziamenti
Proroga di tre mesi per l’approvazione in consiglio comunale del Pums.
L’amministrazione comunale, su input dell’assessore Antonio Filipponi, ha avuto l’ok dalla Regione per arrivare al 31 marzo e non perdere l’accesso ai finanziamenti per la città che, l’adozione dello stesso Pums, consente.
Ci sarà dunque maggiore tempo a disposizione per valutare ed adottare le varie modifiche alla bozza approvata in giunta, ascoltando associazioni di categoria dei commercianti e residenti, con cui è in programma giovedì pomeriggio un incontro.
Sono quattro le richieste principali avanzate nei summit tenuti finora: lasciare l’attuale estensione della Ztl, non pedonalizzare ponte San Ferdinando, dare parcheggi gratuiti ai residenti ed istituire dei bus navetta. Richieste verso cui l’amministrazione comunale non ha dimostrato chiusura, anzi: lo stesso assessore Filipponi ha già più volte infatti ribadito come allargamento della Ztl ci sarà solo con la creazione di nuovi parcheggi, come tra l’altro previsto nel piano stilato dalla Mic-Hub.
Ci sarà tempo comunque fino al 31 marzo per raccogliere tutte le richieste di modifiche (ora si è nella fase dell’illustrazione della bozza) ed intervenire sul documento. L’Aquila e Pescara hanno già approvato il Pums, Chieti e Teramo sono in fase di redazione.
Domani mattina altro appuntamento in Commissione Urbanistica che affronterà anche la questione Pums.
Nella seduta odierna di consiglio comunale, l’opposizione ha presentato un documento congiunto per chiedere l’annullamento del documento. “Spero si possa ritirare ed iniziare a parlare davvero di come modificare la bozza”, ha sottolineato al proposito Filipponi.
