Alba Adriatica. Il futuro del nuovo canile della Val Vibrata segue due percorsi paralleli. Da una parte ci sono le incombenze legate al trasferimento degli animali ospitati a Canalba, dall’altra le procedure per individuare un nuovo sito.
Nel corso delle ultime settimane, anche alla luce di quello che era stato l’affidamento ad un canile di Collelongo per il ricovero degli animali, l’Unione dei Comuni ha provveduto al trasferimento di 20 cani che erano ospitati a Montegranaro, struttura questa che ha chiuso i battenti per delle vicissitudini di varia natura.
Nella struttura di Alba Adriatica, invece, per la quale l’Unione dei Comuni non aveva concesso proroghe, restano circa 50 animali (che andranno trasferiti) dopo che l’associazione che la gestisce ha anche perfezionato diverse adozioni. Nel frattempo, come ha sottolineato Elicio Romandini, sindaco di Sant’Egidio e delegato alle opere pubbliche nell’Unione, si sta cercando di individuare un’area utile per realizzare il nuovo canile.
I tecnici incaricati hanno iniziato una ricognizione sulle possibili aree sulla scorta delle indicazioni ricevute (area possibilmente vicina alla fascia costiera) valutando anche l’area privata a ridosso della discarica, oramai dismessa di Tortoreto.