Colonnella. La discussione prosegue, anche dopo il consiglio comunale di venerdì. E su un post pubblicato dal sindaco, Biagio Massi, sulla vicenda del cambio delle chiavi della palestra comunale di Colonnella.
“Non riuscendo a realizzare in modo diverso il controllo di questo importante bene pubblico ho deciso di fermare gli accessi, cambiare le chiavi con delle nuove non duplicabili, ripulire la palestra ridotta ad uno stadio vergognoso da chi la utilizzava”, scrive il sindaco sui social. “Le chiavi sono state cambiate a spese del sindaco perché già avevo fatto cambiare le chiavi un anno fa ma non era servito a riordinare l’uso visto che non avevo pensato di farle non duplicabili.
Ho mandato a pulire: sono stati asportati, dai nostri operai, ben otto sacchi neri da 120 litri di immondizie di ogni genere, compresi rifiuti difficili da credere ed accettare che fossero li. Abbiamo rimosso vetri rotti e pericolanti messo in ordine le coperture dei bruciatori divelti forse nel tentativo di accenderli e spento i ventilatori dei ricambi d’aria lasciati accesi da almeno 15 giorni.
Se c’è una critica da rivolgere all’amministrazione in tutto ciò è solo quella di non aver fatto prima tutto questo e aver dato fiducia a chi usava quel bene. La sento e mi assumo questa responsabilità.
Da oggi l’uso può ripartire: si fa richiesta e se concessa (perché libera, ad esempio), si paga quanto stabilito per l’uso, si firma un documento di assunzione di responsabilità da chi la usa, si ritira la chiave non duplicabile e la si riconsegna dopo l’uso. Se la riconsegna non avviene nei tempi concessi si paga per un uso suppletivo, se le luci o il riscaldamento si lasciano accese si paga un costo compensativo e se il lassismo si ripete, l’associazione sportiva in questione non entra più in quella palestra.
Critici interessati mi hanno rivolto di tutto, fino agli insulti, anche ieri in consiglio comunale, ancorché non attinente l’OdG, ho avuto minacce di azioni legali ecc. Va bene. Sono sereno.
Io mi sento responsabile dei beni che i colonnellesi mi hanno dato in custodia eleggendomi e so da che parte sta il giudizio di chi non ha interessi nel tenere la palestra in quello stato”.