Basket, Roseto si ferma a Fabriano: la Liofilchem cade dopo cinque gare

RISTOPRO FABRIANO – LIOFILCHEM ROSETO 85-78 (20-19; 18-19; 30-17; 17-23 )

FABRIANO: Centanni 16, Stanic 9, Gnecchi 5, Rapini n.e, Bedin 19, Romagnoli n.e, Bandini 6, Carsetti n.e, Negri 5, Granic 8, Giombini 17. Coach Federico Grandi

ROSETO: Durante 13, Maiga n.e, Dervishi n.e, Poletti 19, Donadoni 12, Guaiana 10,Tamani, Mantzaris 12, Klyuchnyk 3, Santiangeli 9. Coach Franco Gramenzi

Tiri da due Fabriano 21/37, Roseto 17/41. Tiri da tre 5/25, 10/30. Tiri liberi 28/34, 14/18. Rimbalzi 41(32+9), 42 (30+12)

Finisce dopo cinque gare l’imbattibilità della Liofilchem Roseto, sconfitta 85-78 dalla Ristopro Fabriano. Il quintetto di Gramenzi paga soprattutto un pessimo terzo quarto, oltre ad una prova disastrosa per i due lunghi Tamani e Klyuchnyk.

Mantzaris buca la retina in avvio con una tripla, ma Fabriano ribatte con Centanni e Bedin passando temporaneamente in vantaggio. Roseto prova timidamente a scappare con Klyuchnyk e con un ottimo impatto di Poletti (6 punti): 7-11 al 5’. Il capitano biancazzurro continua a segnare e raggiunge la doppia cifra personale dopo 7’, ma i marchigiani provano ad aggrapparsi a Bedin. Liofilchem +6 con due liberi di Donadoni. Break fabrianese di 7-0 nell’ultimo minuto (e qualche spicciolo) e chiude il primo quarto avanti 20-19, con Bedin già autore di 10 punti e 7 rimbalzi.

Anche il secondo periodo si apre con tre punti di Mantzaris, Guaina lo emula un minuto dopo: Roseto nuovamente +5. Centanni assottiglia il divario col quarto punto personale. Punteggio che rimane invariato per oltre due minuti, caratterizzati da lotte a rimbalzo. Due liberi di Durante schiodano il risultato, mentre è Poletti il primo a tornare a segnare dal campo, nonostante una doppia marcatura: 22-29 al 15’. I padroni di casa non trovano in nessun modo la via del canestro e Grandi chiama time-out. La Ristopro muove il punteggio dopo una vita con una tripla di Giombini. Fabriano però in un minuto ritrova la parità: 31-31 a 2’43” dall’intervallo. Fabriano caccia la freccia all’inizio dell’ultimo giro di lancette ma è il momento è propizio per Mantzaris per mettere a bersaglio il terzo siluro dalla lunga distanza. Il solito Bedin però impatta allo scadere: si torna negli spogliatoi sul 38-38. Super Bedin con uno stratosferico 15+11 a metà gara.

Brilla Giombini alla ripresa del gioco e la Ristopro passa a condurre il match nonostante arrivi la quarta tripla di Mantzaris. Ancora a secco Santiangeli, con sei conclusioni totali sbagliate; si sbloccherà poco dopo, ma continuerà a non brillare. 47-46 il parziale al 25’. Si sblocca dal campo fra i locali Granic, a segno due volte in fotocopia. Giombini va a schiacciare il 54-48 che costringe Gramenzi al time-out. Fabriano allunga ancora con tre liberi di Negri. Klyuchnyk chiude la sua pessima gara con un antisportivo che è anche il suo quinto fallo. Tripla di Centanni, fallo in attacco di Durante: la Liofilchem sbanda e affonda sempre più. Biancazzurri ancora in bambola, con Donadoni che perde palla e concede il canestro del 64-51, con Gramenzi che ferma ancora il gioco a 1’34” dal termine della frazione. Gli ospiti provano a risalire la china con capitan Poletti, a segno due volte ma i ragazzi di casa mantengono ben saldo il timone della gara in questa fase. Il terzo quarto si chiude 68-55.

Roseto sembra iniziare l’ultimo periodo con un altro piglio ma Fabriano riesce a contenere il rientro ospite nei primi due minuti, nei quali realizza due punti Guaiana e nulla più. Lo slalom vincente di Donadoni spaventa giustamente Grandi, che chiama time-out: 68-59 a 7’58” dalla fine. Bedin torna a colpire, con Fabriano che ritrova la via del canestro poco dopo anche con Centanni. Segna anche Giombini: i “cartai” volano sul +15 e si avvicinano sempre più al successo. Guiana a segno da tre e riaccende qualche speranza in casa  Roseto. Sempre 12 le lunghezze di distanza al 35’, 76-64. La gara però prende definitivamente la via di Fabriano dopo due liberi di Giombini ed un nuovo timbro di Bedin. Roseto prova in ogni modo a riaprirla ma il cronometro scorre e non può fare altro che ridurre solo parzialmente il gap. 85-78 il finale.