L’avvio della nuova programmazione 2021-2027, l’approvazione del Piano unico di valutazione, il lancio dei nuovi bandi Fesr e Fse+, il nuovo portale dedicato alle politiche di coesione, la comunicazione e il coinvolgimento delle parti sociali, i target da raggiungere: sono i temi al centro della riunione del Comitato di sorveglianza dei fondi comunitari, l’evento annuale che registra lo stato dell’arte sull’utilizzo dei fondi europei da parte della Regione e traccia le linee della programmazione nei mesi successivi.
L’appuntamento è previsto per giovedì 30 novembre, a partire dalle ore 10,00, nella Sala Ipogea del Consiglio regionale, ospiti i rappresentanti della Direzione generale Occupazione, Affari sociali e Inclusione, Adelina Dos Reis e Nadia Tempesta, e della Direzione Politica regionale e Urbana della Commissione europea, Willebrord Slujters e Martina Spernbauer. L’apertura dei lavori del Comitato sarà affidata al presidente della Giunta regionale Marco Marsilio, il cui intervento sarà seguito da quelli del direttore del Dipartimento della Presidenza, Emanuela Grimaldi, dall’Autorità di gestione unica, Carmine Cipollone, dai Rapporteur dell’FSE e del FESR, nonché dai contributi dei rappresentanti del Dipartimento per le Politiche di Coesione, dell’Anpal, l’Agenzia nazionale politiche attive del lavoro, e dall’Agenzia per la coesione territoriale.
Al cuore del dibattito le modalità di attuazione del Programma Regionale del Fondo sociale europeo e del Fondo europeo di sviluppo regionale e l’informativa sugli interventi attivati e/o previsti, tra cui il sostegno agli investimenti produttivi finalizzati all’innovazione delle imprese e ai progetti di ricerca e innovazione per lo sviluppo di nuovo tecnologie sostenibili, gli incentivi per l’occupazione, in particolare per i giovani e per i disoccupati over 36, le attività per combattere la povertà e l’esclusione sociale, le azioni per per gli ITS, gli istituti tecnologici superiori, i percorsi formativi per agevolare l’inclusione lavorativa. All’ordine del giorno dei lavori anche la proposta di costituzione di gruppi di lavoro settoriali e tematici per dare concretezza al proposito di mettere a terra una programmazione condivisa e rispondente alle esigenze provenienti dal territorio, nel solco delle esigenze manifestate dal partenariato economico e sociale. Un focus sarà dedicato anche alle strategie territoriali per le aree interne, con la visita da parte dei rappresentanti della Commissione europea a Scanno, Villalago e Anversa degli Abruzzi, e a quelle per le aree urbane con visita a e Sulmona, dove è stato attivato un Ufficio unico di progettazione, programmazione e accesso ai fondi europei per i Comuni del comprensorio peligno