Provincia di Teramo, canone unico patrimoniale: nessun aumento per il 2024

Teramo. Con la Deliberazione di Consiglio Provinciale n. 60 dello scorso 9 novembre, è stato approvato il nuovo testo del “Regolamento per l’applicazione del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria (canone unico) – legge n.160/2019 – articolo 1, commi 816-836”.

All’esito dei due anni di prima applicazione del precedente regolamento (D.C.P. 62/2020), l’Ente ha ritenuto necessario aggiornare il testo per renderlo pienamente aderente alla Legge n.160/2019, ed alle variazioni intervenute nel frattempo; ciò anche con riguardo alle correlate disposizioni in materia di riscossione coattiva.

Con il nuovo regolamento rimangono immutate le formule di calcolo del canone già adottate con la precedente Deliberazione di Consiglio in cui erano stati introdotti i coefficienti d’importanza delle categorie delle aree oggetto di occupazione, di coefficienti di valore dell’area, nonché di coefficienti di vantaggio economico per le specifiche attività esercitate dai titolari delle concessioni; ne deriva che con il nuovo regolamento non vi sarà alcun aumento dell’importo dei canoni per gli utenti della Provincia.

Il nuovo regolamento sarà applicato a partire dall’annualità 2024.

Da segnalare che nel corso del 2024 la Provincia di Teramo procederà ad un censimento per la regolarizzazione delle occupazioni di fatto, degli accessi, dei passi carrabili e della cartellonistica pubblicitaria lungo le strade provinciali e nelle aree appartenenti al demanio o al patrimonio dell’Ente.

“Si rammenta che anche i tratti di strada provinciale situati all’interno dei centri abitati con popolazione fino a 10 mila abitanti sono competenza della Provincia, alla quale deve essere corrisposto il relativo canone”, si legge nella nota dell’Ente. “Si informa che esiste la possibilità di regolarizzare le eventuali occupazioni di fatto per aver realizzato accessi carrabili o altre tipologie di occupazione sul patrimonio stradale provinciale, usufruendo della definizione temporanea agevolata, senza maggiorazioni dovute a sanzioni od interessi, ai sensi dell’art. 61 del nuovo Regolamento”.

“Pertanto, chiunque occupi o utilizzi temporaneamente o permanentemente anche di fatto o abusivamente suoli e/o aree di proprietà provinciale con accessi/passi carrabili e cartellonistica pubblicitaria, può regolarizzare la propria situazione producendo apposita richiesta dal 1° gennaio 2024 al 31 giugno 2024, evitando così, dopo l’esito positivo della verifica d’autorizzabilità, la successiva eventuale applicazione delle sanzioni amministrative e degli interessi di legge”.