Pescara. Si è tenuta nella giornata di ieri una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica di Pescara, presieduta dal Prefetto Flavio Ferdani, alla quale hanno preso parte i Vertici delle Forze di Polizia, il Sindaco di Pescara con il Comandante della Polizia Locale, il Comandante della Polizia Locale di Montesilvano e i Sindaci dei Comuni di San Valentino, Sant’Eufemia a Maiella, Abbateggio, Scafa, Lettomanoppello, Turrivalignani, Serramonacesca, Cepagatti, Manoppello, Alanno e il delegato dei Sindaci di Roccamorice e Salle.
Nel corso della riunione è stata affrontata, tra gli altri, la problematica degli episodi di furti in abitazioni e presso gli esercizi commerciali nei territori convenuti al tavolo, che hanno suscitato un senso di insicurezza da parte dei cittadini, preoccupati per la possibile recrudescenza di detti eventi predatori.
Il Prefetto e i Vertici delle Forze di Polizia, nel rappresentare che la situazione viene seguita con particolare attenzione e nessun segnale sarà trascurato, hanno assicurato che le attività di controllo del territorio proseguiranno con intensità e, con particolare attenzione, durante il periodo delle prossime festività, con una intensificazione dei servizi di prevenzione, vigilanza e controllo del territorio e la predisposizione di servizi straordinari a largo raggio per rispondere alla richiesta di sicurezza dei cittadini.
Un primo servizio straordinario ha portato al controllo di 152 Autovetture, 185 le persone identificate, 3 infrazioni al Codice della Strada contestate, 2 esercizi pubblici controllati, 29 le persone socialmente pericolose controllate. Due le persone denunciate dall’Arma dei Carabinieri all’Autorità Giudiziaria al termine delle indagini per furto in abitazioni avvenute a suo tempo nei Comuni dell’entroterra.
E’ stata evidenziata l’importanza della collaborazione dei cittadini, anche con la tempestiva segnalazione al Numero di Emergenza 112 della presenza di persone o situazioni sospette, in modo da permettere alle Forze dell’ordine di intervenire rapidamente e con efficacia. Anche il Progetto Controllo di Vicinato può rappresentare un valido strumento di prevenzione attuato con la collaborazione dei cittadini.
Il Prefetto ha ribadito, inoltre, l’importanza nell’ambito delle strategie di sicurezza dei sistemi di videosorveglianza, fattore su cui sono costantemente sensibilizzate le Amministrazioni Locali e che possono sicuramente fornire un utile contributo per una più efficace azione preventiva e favorire la cooperazione tra le Forze dell’Ordine e le Polizie Locali.
Su richiesta dei Sindaci è stato realizzato d’intesa con le Forze dell’Ordine un vademecum dei consigli utili per prevenire i furti in abitazione.
- Aumentate le misure di tutela passiva: sono consigliabili porte blindate con serratura a mappa europea e inferriate alle finestre, oltre a impianti di allarme, da attivare anche se vi assentate per brevi periodi e punti luce in prossimità delle porte di ingresso;
- E’ preferibile non custodire in casa ingenti somme di denaro, gioielli o oggetti di valore;
- La luce e il rumore tengono lontano i malviventi: se non siete tranquilli, tenete accesa la luce in due o più stanze per simulare la presenza di più persone;
- Limitate l’utilizzo dei social network per condividere i vostri programmi e la vostra posizione;
- Se tornando a casa trovate la porta aperta o chiusa dall’interno, non entrate e per la vostra sicurezza non ponete in essere azioni avventate: telefonate subito al Numero di Emergenza 112 ;
- Sensibilizzate anche i vicini affinché ci sia reciproca attenzione a rumori sospetti sul pianerottolo, all’interno o nelle immediate vicinanze delle vostre abitazioni;
- Se vi assentate per brevi periodi, lasciate qualche luce accesa, oppure la radio, l’impianto stereo o il televisore in funzione. Ci sono in commercio anche spine con timer per programmare accensione e spegnimento di una lampada;
In ogni caso, la raccomandazione per tutti è chiamare tempestivamente il Numero di Emergenza 112 per segnalare la presenza di persone o situazioni sospette, in modo da permettere l’intervento tempestivo delle Forze dell’Ordine.