Nereto. Un programma formativa rivoluzionario all’istituto superiore Peano-Rosa di Nereto.
L’UTR, Unità Terretoriale Revenue, ha avviato un progetto di collaborazione che si inserisce nella strategia di rafforzamento della collaborazione tra l’organizzazione e le istituzioni educative con una presentazione coinvolgente che ha incontrato l’approvazione degli studenti presenti.
Gli albergatori hanno messo a disposizione percorsi di studio focalizzati, mettendo in risalto l’importanza del revenue per i giovani che aspirano a diventare professionisti del settore.
Il progetto prevede giornate di formazione – già calendarizzate – direttamente nelle aule. Alla fine del ciclo di lezioni – tenute dei professionisti del Franco Grasso Revenue Team, azienda leader in Europa sui temi revenue management – i ragazzi potranno fare esperienza nelle strutture che fanno parte dell’Unità Territoriale Revenue.
Dopo una collaborazione proficua con l’Istituto Acerbo di Pescara, l’UTR ha ora iniziato un nuovo capitolo educativo con il Peano-Rosa.
La dirigente scolastica dell’IISS, Margherita Trua, e il professor Riccardo Straccialini, esperto di Economia Aziendale e figura chiave del progetto, hanno condiviso il loro entusiasmo per questa collaborazione. Anche il professor Domenico Marconi, responsabile dei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (PCTO), ha sottolineato il valore di questa iniziativa.
“Sentiamo la necessità di apportare nuova energia per il nostro settore – ha dichiarato il presidente dell’UTR Davide Consorti – quindi quale migliore occasione partire proprio dai giovani? Oggi rispetto al passato anche le strutture ricettive aperte per la stagione balneare hanno bisogno sempre di più di figure nuove che siano operative tutto l’anno. Non possiamo più permetterci di ‘svegliarci’ in primavera, e le strutture che fanno parte dell’UTR ne sono un esempio dal momento che sono operative tutto l’anno con strategie marketing e tariffarie.”
Mariella Sguerrini, vice presidente dell’Unità Territoriale Revenue ha aggiunto: “è stato ancora una volta emozionante interagire con i ragazzi i quali si dimostrano attenti e interessati a capire le opportunità che il mondo del turismo può offrire. Questa seconda tappa con la formazione nelle scuole da parte dell’UTR, dopo quella già avviata al Tito Acerbo di Pescara, è stata per noi la conferma che le scuole pullulano di talenti inespressi a causa di molteplici fattori. Il nostro compito sarà quello di cercare di risvegliare in loro il giusto interesse e la giusta intraprendenza verso questo bellissimo settore.”