E’ stato approvato, a tarda notte, il piano edilizio relativo al secondo comparto dell’ e2 turistica, il “Lido delle Palme”, compreso tra il “Costa Verde” e lo “Spiaggia d’Oro”.
Si tratta di una vasta area di proprietà che si estende per circa 90.000 metri quadri, attraversata dalla linea ferroviaria, da viale Orsini, via Arenzano ed il lungomare Zara Nord. Decine i titolari dei lotti, spesso eredi di persone che sono venute a mancare prima di aver potuto assistere alla nascita del quartiere. Le aree hanno destinazione residenziale, commerciale, ricreativa e turistica. Lungo la direttrice segnata da viale Orsini, dove ora si estendono sterpaglie e canneti, arriveranno aree verdi attrezzate, abitazioni, locali commerciali e direzionali, un albergo. Previsti anche percorsi ciclo-pedonali e, sul fronte di nord ovest del comparto, una piazza di circa 4 mila metri quadri.
L’approvazione del piano è arrivata dopo decenni segnati da battaglie legali, errori materiali, schermaglie politiche.
” Voglio innanzitutto ringraziare l’ Ufficio tecnico per l’ottimo lavoro svolto – commenta il Sindaco Jwan Costantini – Oggi, come promesso, diamo risposta non solo ai proprietari dei terreni, vittime di una lunga serie di ritardi e negligenze, ma anche alla città. In prospettiva, finalmente, il prolungamento di viale Orsini fino a via Mantova chiuderà il rettangolo urbano del lido. 21 dicembre 2023, una data che sarà da ricordare come la conclusione di una vicenda che ha provocato penalizzazioni economiche, problemi connessi al mancato sviluppo e sofferenze alle famiglie”.