Pescara (4-3-3): Plizzari; Pierno (dal 37′ s.t. Floriani), Brosco, Mesik, Moruzzi; Manu (dal 1′ s.t. Tunjov), Squizzato (45′ s.t. De Marco), Dagasso; Merola, Cuppone (dal 1′ s.t. Vergani), Cangiano A disp. Ciocci, Barretta, Milani Staver, Di Pasquale, Mora, Masala, Tommasini. All. Zeman.
Fermana (4-3-3): Furlanetto; Eleuteri, Spedalieri, Gasbarro, Pistolesi; Scorza (dal 33′ s.t. Curatolo), Giandonato (dal 41′ s.t. Vessella), Misuraca (dal 33′ s.t. Gianelli); Pinzi, Semprini, Tilli (dal 45′ s.t. Grassi). A disp. Borghetto, Mancini, Fort, Biral Badji. All. Protti.
Reti: 60′ Vergani, 94′ Grassi.
Arbitro: Vergaro di Bari.
La Fermana manda di traverso il Natale al Pescara, pareggiando all’ultimo momento una partita gestita non benissimo dai biancazzurri.
Dopo un primo tempo non esaltante, il Delfino va in vantaggio dal 60 con Vergani: Merola approfitta di un brutto errore della difesa ospite per servire l’assist alla facile conclusione del compagno. Dopo il goal, non migliora il gioco pescarese e, anziché chiudere la gara, la squadra di Zeman rischia il pari al 64′ con un colpo di testa di Spedalieri uscito di poco. La Fermana invece ci crede fino al 94′, quando Eleuteri crossa dentro per Misuraca che prima cicca e poi serve per Grassi che approfitta della porta vuota per il pari finale all’ultimo istante.
La gara finisce tra i fischi per il Pescara, che chiude il 2023 al quarto posto in classifica e vede Cesena e Torres scappare senza più speranze di ripresa. Ora è tempo di festa ma, soprattutto, di mercato per poter ambire all’ obiettivo play-off
