ACCEDI AL CANALE WHATSAPP E RICEVI LE TOP NEWS DEL GIORNO:

ACCEDI AL CANALE
Teramo

Anche due rosetane al presepe vivente di Rivisondoli

Siglato anche un gemellaggio simbolico tra le due città

Due rosetane protagoniste come figuranti principali al Presepe Vivente di Rivisondoli, il più antico d’Italia che si svolgerà, come da tradizione, nella giornata di domani 5 gennaio.

Per questo motivo, una delegazione della Città delle Rose, guidata dal Sindaco Mario Nugnes e da altri amministratori comunali, domani sarà presente nel borgo montano aquilano in rappresentanza di tutta la comunità rosetana e per rinsaldare il legame che unisce i due territori.

Per la prima volta nelle 73 edizioni del presepe vivente, saranno presenti due ragazze di Roseto degli Abruzzi: l’Angelo dell’Annunciazione Angelica D’Elpidio e la Madonna dell’Annunciazione Francesca Maria Neri.

Cogliendo l’occasione, quindi, è stato siglato un simbolico gemellaggio tra Rivisondoli e Roseto: già lo scorso 8 dicembre, in occasione della presentazione ufficiale della manifestazione, l’Assessore Zaira Sottanelli rappresentò l’Amministrazione Rosetana in quella occasione mentre, lo scorso 16 dicembre, in occasione della benedizione della natività realizzata nel parco di Santa Petronilla, furono ospiti il Parroco Don Daniel Cardenas e il Sindaco di Rivisondoli Giancarlo Iarussi, nonché il Sindaco di San Giovanni Teatino Giorgio Di Clemente in qualità di personaggio del presepe vivente.

IL PRESEPE

Più di 800 figuranti faranno rivivere l’emozione dell’arrivo del Messia nella Piana di Pie Lucente, ai piedi di Rivisondoli. Anche quest’anno Il Presepe vivente di Rivisondoli è curato e organizzato dal maestro Massimo Di Francesco.

Il programma delle celebrazioni avrà inizio a partire dalle 15,30 con la Santa Messa nella chiesa di San Nicola di Bari, presente il vescovo della diocesi di Sulmona-Valva, Michele Fusco. Alle 18, il momento più solenne con la Sacra rappresentazione del Presepe vivente.

La prima edizione del Presepe Vivente più antico e conosciuto d’Italia venne realizzata nel 1951. La manifestazione religiosa, culturale e di costume di rilievo nazionale si svolge, in località Piè Lucente in uno scenario montano da fiaba, tra le cime innevate dei monti che delimitano il Parco Nazionale d’Abruzzo e della Majella.

Per tradizione il Bambino Gesù è l’ultimo nato del paese, mentre la Madonna viene scelta con una specifica selezione. La manifestazione si svolge per quadri che ripercorrono fedelmente il racconto evangelico, prendendo l’avvio dal sogno di un pastore, accanto al fuoco dei bivacchi. Le figure classiche del Presepe animano la scena: i pastori scendono dai monti vicini, le donne in costume muovono dalle case del paese, arroccato alle falde del Monte Calvario, e i Re Magi arrivano da lontano, su un paesaggio di neve.

“Per l’Amministrazione Comunale di Roseto degli Abruzzi è un onore partecipare alla storica manifestazione che non ha bisogno di presentazioni e che è apprezzata in tutto il mondo – affermano il Sindaco Mario Nugnes e l’Assessore agli Eventi Annalisa D’Elpidio – Aver creato un legame con il Comune di Rivisondoli rappresenta per noi un motivo d’orgoglio: la collaborazione tra le istituzioni può aiutare infatti a creare una filiera virtuosa e un senso di comunità e di appartenenza tra i cittadini anche e soprattutto in occasioni solenni come queste. Siamo lieti, inoltre, di poter essere al fianco delle nostre due giovani concittadine che sono state scelte per ricoprire questi importanti ruoli”.

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio