Polemiche ad Atri sull’inaugurazione della sede elettorale di Astolfi
Nel mirino di Alleanza Civica l'ordinanza dell'amministrazione comunale
Ad Atri domenica 14 gennaio ci sarà l’inaugurazione della sede elettorale di Gabriele Astolfi, candidato consigliere alle prossime elezioni regionali con Forza Italia. La sede si trova in Corso Elio Adriano 71 (angolo Piazza Martella). E, per il gruppo consigliare Alleanza Civica Atri, proprio da qui nasce il problema.
“In occasione delle scorse elezioni comunali”, spiega il gruppo consigliare in una nota, “Alleanza Civica Alfonso Prosperi Sindaco, avendo la propria sede elettorale in piazza Martella angolo corso Elio Adriano, chiese l’autorizzazione per tenere un comizio politico il giorno 11.05.2023 dalle ore 18,00 alle 24,00 nella stessa Piazza Martella. Tale richiesta non ottenne alcuna risposta e furono evidenziate, verbalmente, delle difficoltà relative alla viabilità, agli esercizi commerciali ecc. tanto che noi di Alleanza Civica, decidemmo di spostare la manifestazione in Sant’Agostino”.
“Oggi, invece, in occasione delle elezioni regionali e della presentazione del candidato pluridecorato Astolfi, che ha aperto la sua sede negli stessi locali in piazza Martella, viene emessa apposita Ordinanza per “il divieto di transito e sosta con rimozione forzata su piazza Martella dalle ore 7.00 a fine manifestazione di domenica 14 gennaio 2024”. Qui l’ordinanza: ordinanza
“Oltre al fatto di chiudere al traffico il centro per un’intera giornata senza limiti di orario, nella Ordinanza ci si preoccupa addirittura “Sentita l’Amministrazione” (e ci mancherebbe!), della “buona riuscita della manifestazione” (sic!) e non della sicurezza stradale”.
Alleanza Civica: “Due pesi e due misure”
“È cambiato qualcosa nel frattempo nella viabilità e nella normativa autorizzativa? No, nulla! La verità è che è cambiato il soggetto interessato alla manifestazione pubblica. La cosa la dice lunga sul senso democratico dei nostri amministratori. Trattasi proprio di un vero scempio!”.
“Sarebbe bene che i cittadini atriani riflettessero sull’arroganza della attuale Amministrazione dimezzata. Essa dovrebbe anche evitare di svolgere manifestazioni nella piazza e ai piedi del monumento dedicati al martire Francesco Martella, a favore di partiti che hanno infangato la memoria antifascista, resuscitando e ricollocando la famosa lapide nel cortile di palazzo Acquaviva. Sindaco e Amministratori, vi invitiamo ad essere almeno più rispettosi dei diritti di tutti e tanti auguri per la candidatura!”, conclude Alleanza Civica.
LA REPLICA DEL SINDACO PIERGIORGIO FERRETTI
“Alleanza cinica ormai non perde più nessuna occasione per confermare la propria inclinazione a fare una politica costellata di bugie per screditare il proprio avversario. Anche in quest’occasione, pur di dare spazio al proprio strumentale vittimismo, si sono spinti a propinare una descrizione totalmente fuorviante della realtà dei fatti facendo credere che l’Ente adotti decisioni a vantaggio di un candidato rispetto ad un altro”
Così sindaco di Atri Piergiorgio Ferretti in replica alle dichiarazioni dei Alleanza Civica.
“È giusto precisare che la richiesta di svolgere il comizio in Piazza Martella da parte della loro lista, in occasione delle elezioni comunali, fu fatta per giovedì 11 maggio, cioè un giorno feriale in cui è previsto l’accesso e la circolazione veicolare nel centro storico e dove tutti gli esercizi commerciali sono aperti. Chiudere l’accesso al traffico dell’intero centro storico in un giorno feriale avrebbe creato sicuri ed evidenti disagi alla circolazione stradale e penalizzato fortemente le attività commerciali, impedendo ai propri clienti di raggiungere agevolmente gli esercizi presenti nell’area da chiudere”.
“Nel caso dell’inaugurazione del comitato elettorale di Gabriele Astolfi, invece, la richiesta è stata fatta per domenica 14 gennaio, cioè un giorno festivo in cui insiste per tutta la giornata l’area pedonale con interdizione al traffico sino ai confini di Piazza Martella e le attività commerciali sono chiuse. Qualsiasi persona ragionevole capirebbe che non c’è stata nessuna differenza di trattamento, perché in un giorno festivo l’interdizione del transito alle sole autovetture da Via Probi a Piazza Martella non può essere paragonabile, per disagi arrecati, a chiudere un intero centro storico durante un giorno feriale”.
“Dispiace constatare che, purtroppo, ancora una volta Alleanza Civica dimostra di non conoscere la nostra città, le esigenze primarie delle attività commerciali ed, in generale, dell’intera collettività.
“In ultimo appare alquanto singolare e contraddittorio che addirittura Alleanza Civica si spinga ad utilizzare la figura di chi ha lottato per la libertà come Francesco Martella per negare proprio la libertà di un proprio avversario politico a poter manifestare in un luogo pubblico. Sembrano abbastanza confusi circa gli ideali ed i valori appartenenti a tutti noi ma che con la solita falsa superiorità morale vorrebbero far credere che siano a loro esclusivi, ma tutto ciò ormai costituisce la normalità per Alleanza Civica la cui attività politica è animata da poche idee, tante contraddizioni e dall’unico vano obiettivo di screditare i propri antagonisti politici senza grandi risultati”.