Tre giovani di nazionalità egiziana sono stati arrestati dai carabinieri in quanto ritenuti responsabili di rapina in concorso, aggressioni personali aggravate e uso improprio di una carta di pagamento elettronico.
L’11 novembre scorso avrebbero aggredito e malmenato due fratelli albanesi con calci, pugni, colpi di bastone per poi derubarli del portafoglio.
Uno dei due aggrediti ha riportato una prognosi di 30 giorni.
Secondo le accuse, i tre sono stati aiutati da altre cinque persone, tutte minorenni, attualmente indagate a piede libero.
Dei tre arrestati, due minori sono in stato di fermo da ieri.
Uno si trovava all’Aquila, l’altro a Firenze. Nella notte, all’esito delle ricerche tra le province di L’Aquila e Roma, è stato rintracciato e arrestato anche il terzo, appena maggiorenne. Tutti gli arrestati sono nel carcere per minorenni della capitale in attesa dell’interrogatorio da parte del gip.