Sant’Omero. Sei anni di tempo per far rispettare un’ordinanza. C’è saracasmo nelle considerazioni di Nadia Ciprietti, consigliera comunale di minoranza al Comune di Sant’Omero dopo la decisione del sindaco Luzii che ha accompagnato un operaio per far apporre delle reti da cantiere per chiudere un tratto pedonale di via Gilberto Govi nel centro storico.
“Se questi sono i tempi di questa amministrazione per ottemperare alle ordinanze”, commenta Ciprietti, “per dare seguito agli atti amministrativi siamo ben lontani dal vedere eseguiti i lavori per la messa in sicurezza, nonostante siano arrivati fondi regionali già da anni, di uno degli angoli più suggestivi del nostro centro storico, che non a caso è stato ripreso anche da uno dei più prestigiosi siti internet d’Abruzzo.
Sempre con la stessa tempistica siamo in attesa di vedere eseguiti i lavori della messa in sicurezza del palazzo pericolante che affaccia su largo del Convento vicino alla Chiesa Madre, che a seguito di un’ordinanza a firma sempre del Sindaco Andrea Luzii dovevano essere eseguiti da anni e che purtroppo ad oggi non si concretizzano nonostante siano stati stanziati soldi e affidati incarichi.
” Per la salvaguardia pubblica e privata sarebbe bene delimitare anche l’area sottostante il palazzo che ad oggi vede transenne mobili e segnali rotti che di certo non escludono il pericolo per persone e cose, qualora si verifichi un crollo improvviso”.