Ci sono due abruzzesi nell’elenco dei vincitori del prestigioso “Premium International Florence seven stars” assegnato sabato scorso a Firenze. Sono il giornalista e scrittore aquilano Goffredo Palmerini e la pittrice pescarese Conchita De Palma: a loro, la giuria internazionale presieduta dal professor Carlo Franza, storico dell’arte moderna e contemporanea, nella cerimonia tenuta sabato scorso sulla terrazza del Plus Florence Hotel, ha assegnato rispettivamente il premio per il Giornalismo e quello per la Pittura.
Nel corso della cerimonia tenuta nel cuore della città, a pochi passi dal splendida piazza che ospita il duomo di Santa Maria del Fiore – presente l’ambasciatore Gaetano Cortese – Palmerini e De Palma hanno ricevuto dalle mani di Franza e dello stesso Cortese gli attestati rilasciati dalla giuria con le motivazioni dell’importante riconoscimento.
“Un premio significativo a un giornalista di altissima levatura – si legge nel testo dedicato a Palmerini – per il suo modo di raccontare gli incontri, gli eventi e la storia con dedizione e passione, offrendo uno sguardo internazionale fuori da schemi prestabiliti. Nella storia del giornalismo italiano Goffredo Palmerini vive una premialità unica e singolare che argomenta insieme doti umane e doti professionali. Un riconoscimento alla carriera, ed al suo stile di informazione autorevole e chiaro: un’opera di divulgazione, la sua, sempre stata massima, raccontandone sia le diverse sfaccettature del mondo che le diverse contaminazioni culturali”
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Su De Palma, invece, la giuria scrive tra l’altro che «le stagioni della sua pittura sono testimoniate da prestigiosissime mostre pubbliche che hanno destato l’attenzione della critica più colta e del mercato internazionale. Per tali motivi e per i capitoli pittorici scavati, narrati e descritti con creatività e filosofia, merita fortemente questo premio internazionale per la sua alta testimonianza di valore e cultura visiva».
Il Premio, anche in questa edizione, si è confermato vetrina delle eccellenze offerte dal sistema Paese in diversi campi, come dimostrano i sedici riconoscimenti assegnati non solo in campo artistico e culturale. Oltre a Palmerini e De Palma, infatti, sono stati premiati Patrizia Quadrelli (Grand Prix Absolute); Giuseppe Locati (Cultura, assegnato alla memoria); Eugenia Serafini (Premio Dodici Stelle d’Europa per l’Arte); Nicolò Brancato (Archeologia); Aimé Maquignaz (Narrativa); Fabrizio Sant’Ambrogio (Scultura); Linda Grittini (Grafica); Anna Addamiano (Carriera); Elena Cantaluppi (Fotografia); Oana Bursucanu (Critica); Alexandra Geiger (Manager dell’Anno); Frisà Bistrot di Paride Sansò e figli (Premio Dodici Stelle dell’Internazionalità EuroChef dell’Anno); Casa Grazia Cantina Vinicola (Arte del Gusto International); Pasticceria La Preferita (Arte del Gusto Italy).