Abruzzo ancora rovente a causa dell’ondata di calore che sta interessando l’Italia.
Se Pescara per l’ennesima giornata consecutiva è tra le città con il bollino rosso del ministero della Salute, che nel suo bollettino indica il massimo rischio caldo per tutta la popolazione, altissime sono le temperature su tutto il territorio.
Secondo le rilevazioni dell’associazione Aq Caput Frigoris, le massime, nella giornata di ieri, fino ad ora hanno raggiunto i 36,6 gradi in frazione Monticchio dell’Aquila, i 36,2 gradi a Castiglione a Casauria (Pescara), i 35,2 gradi a Bussi sul Tirino (Pescara) e i 35,1 gradi a Ofena (L’Aquila). Complice il weekend, sono state letteralmente prese d’assalto le spiagge, da Pescara a Montesilvano, dalla costa dei Trabocchi a quella teramana. In tanti anche nei centri commerciali, per cercare refrigerio.
A Pescara è previsto il bollino rosso anche per domani. Il livello 3 dichiarato dal ministero della Salute per il capoluogo adriatico indica condizioni di emergenza (ondata di calore) con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche; tanto più prolungata è l’ondata di calore, tanto maggiori sono gli effetti negativi attesi sulla salute. Un nuovo peggioramento, dicono gli esperti, ci sarà a partire da oggi e per gran parte della settimana. E’ previsto un brusco incremento delle temperature, che supereranno anche di 12-13 gradi le medie stagionali e probabilmente raggiungeranno i 40 gradi. La nuova ondata di calore, dicono i meteorologi, potrebbe andare avanti anche sino alla fine della prossima settimana.