ACCEDI AL CANALE WHATSAPP E RICEVI LE TOP NEWS DEL GIORNO:

ACCEDI AL CANALE
Abruzzo

Abruzzo Insieme: Marsilio continua a gettare fumi negli occhi dei cittadini

Abruzzo. Da giovedì scorso il Presidente Marsilio non perde occasione per gridare ai quattro venti tutto il suo disappunto verso la pacifica occupazione dell’aula del Consiglio Regionale abruzzese da parte dell’opposizione e dei cittadini, avvenuta in occasione del varo dell’aumento delle tasse deciso dalla sua maggioranza.

Un fiume in piena di iperboli e narrazioni drammatiche, uno scagliarsi continuo contro l’opposizione e la folla di pacifici cittadini che hanno avuto la sola colpa di palesare il fallimento causato al sistema sanitario della nostra Regione da 6 anni a guida centrodestra.

Perché è questo che le continue dichiarazioni del Presidente vogliono far passare in secondo piano ovvero il fatto che la sanità abruzzese continua il suo declino sul fronte dei servizi ai cittadini e che gli stessi saranno costretti a pagare più tasse senza ottenere nessun miglioramento: solite liste d’attesa, continua fuga verso la sanità di Regioni più o meno limitrofe, abbandono dei presidi sanitari per le aree interne, nessun correttivo alla gestione fallimentare delle quattro ASL.

Non sfugge la malcelata soddisfazione che provoca l’uso di alcuni termini da parte del nostro Governatore. Marsilio, così concentrato nell’utilizzare vocaboli ed espressioni che ripesca dal suo passato – come “teppa rossa”, “okkupanti”, “bivacco di manipoli”- , non trova ancora le parole per spiegare ai cittadini – anche a coloro che non hanno partecipato direttamente alla protesta – perché dovranno pagare più tasse per avere servizi sempre più scadenti.

Ed è proprio questo il punto centrale della questione, non una manifestazione pacifica di cittadini che esprimono legittimamente il proprio dissenso. La questione è che dopo 6 anni di governo la maggioranza è ancora costretta a mettere le mani nelle tasche dei cittadini per far fronte ad una gestione fallimentare della sanità regionale e non trova nemmeno il coraggio di sollevare dagli incarichi coloro che avrebbero dovuto gestire meglio le risorse pubbliche.

Il fumo gettato negli occhi dei cittadini da Marsilio non riuscirà a nascondere le crepe già evidenti all’interno della seconda consiliatura consecutiva a guida centrodestra: gli attacchi sguaiati del Presidente ai rappresentanti dell’opposizione e il derubricare il malcontento di chi contribuisce con le proprie tasse al bilancio regionale non riusciranno a cancellare la realtà. Una realtà perfettamente fotografata da un provvedimento di aumento delle tasse approvato tra mille polemiche anche interne alla stessa maggioranza.

Per il bene dell’Abruzzo speriamo che il Governatore smetta di ispirarsi allo sceriffo di Nottingham per lo stile e per l’attitudine al ruolo di gabelliere; smetta di minacciare denunce e ritorsioni e si concentri nel risolvere i problemi della nostra Regione.

 

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio

Adblock rilevato

Hai Attivato un blocco delle nostre Adv. Cityrumors è un Giornale Gratuito. Se vuoi continuare a leggerlo e supportarlo, per favore non bloccare le nostre pubblicità. Grazie.