Nel 2023 in Abruzzo sono stati avviati oltre 272 mila contratti di lavoro, 30 mila in più rispetto al 2021 e 13 mila in più rispetto al 2022. È il dato che viene fuori dai sistemi informativi regionali che forniscono dati all’Istat per l’elaborazione dei tassi di occupazione e disoccupazione nazionali e regionali.
“Non si tratta dei dati occupazionali – chiarisce subito l’assessore regionale al lavoro Pietro Quaresimale – per quelli è necessario attendere le rilevazioni Istat dell’ultimo trimestre 2023 che dovrebbero essere resi noti tra qualche settimana, ma il dato che è in grado di dare la Regione Abruzzo dà l’idea di una generale crescita dei livelli occupazionali rispetto agli anni precedenti. I due dati, cioè l’avviamento dei contratti di lavoro anno per anno e il tasso di occupazione, rappresentano le due facce di una stessa medaglia e di solito camminano a braccetto, anche se rappresentano ordini di grandezza differenti.
Quello che invece è importante segnalare è la generale ripresa dell’economia regionale su molti settori produttivi, testimoniata proprio dal crescente numero dei contratti di lavoro sottoscritti durante l’anno. La crescita rispetto al 2021 e 2022 conferma che l’economia regionale ha avuto la forza necessaria per uscire dalla crisi del Covid, mettendosi in linea con le performance registrate a livello nazionale; la vivacità registrata soprattutto nell’ultimo anno lasciano ben sperare anche sul fronte dei dati occupazionali”.
Gli ultimi dati ufficiali a disposizione sono quelli relativi al terzo trimestre 2023 che hanno certificato un 61% di occupati in regione con una crescita rispetto al 2022 del 2,9%. Il trend di crescita registrato in tutte le rilevazioni trimestrali del 2023 sul 2022 dovrebbe essere confermato nel dato finale annuale del 2023. “Di fronte alle rilevazioni sui contratti di lavoro avviati nel 2023 – insiste Quaresimale – gli occupati a fine 2023 dovrebbero crescere di qualche punto percentuale rispetto a quel 61% registrato a fine settembre 2023. In questo senso, un aiuto importante arriva dai due avvisi FSE che la Regione ha avviato e che prevedono l’erogazione di contributi economici per chi assume sia a tempo determinato sia a tempo indeterminato. Fino al 28 febbraio – ricorda l’assessore – è aperta la finestra per presentare la richiesta di incentivo per assunzioni o trasformazioni di contratti. Successivamente, abbiamo previsto una ulteriore finestra tra aprile e maggio per presentare le istanze in modo da venire incontro alle esigenze delle imprese abruzzesi”.