Accesso ai servizi di tutela per i più fragili: accordo tra Difensore civico e piattaforma Propizio.org
Un accordo tra il Difensore civico della Regione Abruzzo, Umberto Di Primio, e il fondatore della piattaforma digitale https://propizio.org/, Simone Alinovi, per rendere più semplice e immediato l’accesso ai servizi di tutela, migliorando la capacità di ascolto e di intervento sui bisogni della comunità e delle categorie più fragili.
E’ quanto è stato illustrato oggi nel corso di una conferenza stampa, che si è tenuta nella sala Fabiani di Palazzo dell’Emiciclo all’Aquila, alla presenza del Difensore civico e dei rappresentanti dell’impresa sociale che ha sviluppato una piattaforma digitale semplice, progettata per fornire risposte ai disabili, agli anziani e alle loro famiglie, e per raggiungere più agevolmente il cittadino.
“E’ una joint venture tra un’impresa sociale e il servizio pubblico per arrivare ai più deboli e fornire risposte in tempi ragionevoli – ha dichiarato Di Primio – non tutti conoscono i servizi e le risposte che possiamo fornire, le istanze possono essere anche rappresentate a voce nei nostri uffici, ma con la digitalizzazione possiamo arrivare ovunque, facilitando l’accesso a chi non saprebbe dove andare”.
“La nostra impresa sociale promuove azioni tese a dare risposte semplici al vissuto quotidiano degli utenti più fragili, accorciando le distanze con la pubblica amministrazione – ha aggiunto Simone Alinovi – è una prima pietra, puntiamo all’accessibilità totale con un piano editoriale digitale che progressivamente implementerà sempre più informazioni”.
L’avvio del progetto segnerà una sperimentazione, “grazie alla digitalizzazione delle richieste di accesso e al potenziamento della comunicazione”, si legge nel documento.
La collaborazione intende “promuovere l’ascolto attivo utile a individuare le principali problematiche e il relativo bisogno di tutela”, informando “gli utenti sui propri diritti e sugli strumenti di difesa civica disponibili”. Saranno valutati “i livelli di consapevolezza del cittadino sulla figura del Difensore civico e sui diritti di cui può avvalersi” i dati raccolti, “saranno a disposizione del Difensore civico per elaborare analisi dettagliate ed implementare la piattaforma”.
Propizio.org e il Difensore civico Umberto Di Primio “invitano tutti gli attori istituzionali e sociali a monitorare i progressi di questa sperimentazione unica, che potrebbe diventare un modello replicabile su scala nazionale per un welfare digitale più vicino ai cittadini”.