ACCEDI AL CANALE WHATSAPP E RICEVI LE TOP NEWS DEL GIORNO:

ACCEDI AL CANALE
Abruzzo

Anci Abruzzo, D’Alberto: “Pronto a fare un passo di lato per facilitare scelta candidato”

Il presidente uscente interviene e spinge alla condivisione per il futuro

“L’ANCI ha sempre rappresentato e rappresenta la casa di tutti i Comuni, al di là delle appartenenze politiche e territoriali. Anche per questo, il dibattito che si è sviluppato in questi giorni, nell’imminenza del rinnovo degli organi dell’Associazione in Abruzzo, come presidente uscente ed eletto cinque anni fa sulla base di un accordo unitario, non può lasciarmi indifferente”.

A dirlo Gianguido D’Alberto.

“In questi anni, proprio grazie all’unitarietà che portò i sindaci a convergere sul mio nome, di cui ringrazio tutti i colleghi e tutte le forze politiche e civiche, siamo riusciti come associazione a tutelare e supportare le nostre comunità e i nostri territori, arrivando sempre a fare sintesi al di là delle differenze politiche e territoriali e ad affrontare, anche nei momenti più difficili, come la pandemia, sfide epocali con quel senso di comunità e solidarietà istituzionale che è proprio dell’ANCI. Per questo, il dibattito di questi giorni e le difficoltà a convergere su una figura unitaria, non possono che spingerci a un ulteriore momento di riflessione, rimettendo al centro l’obiettivo, che deve appartenere a tutti, indistintamente, di conservare quello spirito di condivisione e unità che ha sempre contraddistinto l’ANCI”.

E ancora: “Il contesto è tale per cui credo possa essere proficuo, se non necessario, prenderci tutto il tempo utile per un ulteriore confronto tra tutte le forze e tutte le comunità territoriali. E come ho già detto da tempo, se i colleghi sindaci e le forze in campo lo dovessero ritenere utile, proprio esercitando un mio ruolo esterno, da presidente uscente, anche di garanzia, resto a disposizione, facendo io per primo un passo di lato, per promuovere e facilitare, fra tutti, questo spirito unitario e arrivare, attraverso un dialogo serio e costruttivo, a salvaguardare l’ANCI come baluardo, attraverso i sindaci, delle nostre comunità. Questo anche per confermare quel ruolo di ANCI come patrimonio di valori condivisi e di battaglie unitarie e organismo di rappresentanza istituzionale dei Sindaci di fronte a tutti gli enti sovraordinati”.

Per D’Alberto, “Oggi il tema non è fare passi indietro, ma al contrario fare tutti insieme un passo in avanti negli interessi di tutta la comunità dei sindaci e dei nostri territori e comunità”.

 

La posizione del Pd abruzzese. Desideriamo esprimere il nostro più sentito ringraziamento a Gianguido D’Alberto, sindaco di
Teramo e presidente uscente di ANCI Abruzzo, per il suo intervento in merito al dibattito sul rinnovo degli organi dell’Associazione. Le parole di Gianguido rispecchiano appieno lo spirito di
unità e condivisione che ha sempre caratterizzato l’ANCI, una casa comune per tutti i Comuni, al di
là delle appartenenze politiche e territoriali.
In questi anni, grazie alla sua guida basata su un accordo unitario tra le varie forze politiche, ANCI
Abruzzo ha saputo essere un baluardo per le nostre comunità di Sindaci e Amministratori,
affrontando con determinazione e coesione momenti difficili come la pandemia. La riflessione
proposta da Gianguido sulla necessità di preservare questo spirito di unità è oggi più che mai
fondamentale.
Come Partito Democratico, riteniamo che ANCI debba rimanere al di fuori di contese politiche e
libera da forzature. Per questo, ribadiamo la nostra disponibilità a dialogare con tutto il centrodestra
al fine di individuare una soluzione condivisa e di garanzia per il futuro dell’Associazione.
Auspichiamo che il centrodestra non si lasci trascinare da logiche di campo e che, come suggerito
dal buon senso e dallo stesso D’Alberto, si possa arrivare ad un ragionamento unitario nell’interesse
di tutti i Comuni.
Siamo altresì aperti alla possibilità di rinviare l’assemblea di domani per consentire un confronto
più ampio e costruttivo, che preservi il ruolo di ANCI come organismo di rappresentanza dei
Sindaci e delle nostre comunità.

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio