A primavera, come ogni anno, arrivano i dati di Bankitalia relativi all’occupazione bancaria ed alla presenza degli istituti nei territori. E ogni anno, per quanto riguarda Abruzzo e Molise, la situazione appare peggiorata rispetto a quello precedente.
Le banche non solo abbandonano i nostri territori, ma sembrano avere una gran fretta di farlo, con
chiusure che procedono una velocità maggiore rispetto a quanto avviene nelle altre regioni.
Lo studio è basato su dati Bankitalia, integrato da materiale estratto dal Sole 24 ore e prodotto dall’economista Aldo Ronci e dall’Ufficio Studi e Ricerche Fisac Cgil Nazionale.
Vediamo nel dettaglio l’andamento delle chiusure di sportelli nelle nostra regioni, suddiviso per provincia.
Banche continua la fuga dall’Abruzzo e dal Molise. Ed è sempre più veloce