I criteri e i requisiti di assegnazione delle borse di studio saranno comuni per tutti gli atenei abruzzesi. È quanto ha stabilito la Giunta regionale che, su proposta dell’assessore all’Istruzione e Università Roberto Santangelo, ha approvato una delibera che definisce gli indirizzi operativi dei bandi delle borse di studio sia per le università sia per l’alta formazione artistica e musicale.
“Abbiamo ritenuto importante – commenta l’assessore Santangelo – uniformare il sistema per l’assegnazione delle borse di studio da parte delle Aziende per il diritto agli studi universitari dell’Aquila, Chieti – Pescara e Teramo e sarà attuato già dall’anno accademico 2024-2025, al fine di determinare indirizzi operativi unici per tutti gli atenei abruzzesi”.
L’indicazione di comuni indirizzi operativi, spiega l’assessore Santangelo, “risponde, in primis , ad un esigenza di allineamento alla normativa nazionale, ma soprattutto per assicurare che non ci siano difformità tra i bandi in modo da garantire la parità di accesso ai benefici per tutti gli studenti delle Adsu delle università abruzzesi. Il processo di revisione – segnala l’assessore all’Università – riguarda anche l’aggiornamento degli importi minimi da riconoscere ai beneficiari, i valori massimi ammissibili degli indicatori ISEE e ISPE, nonché le tempistiche e le modalità di erogazione della borsa. Offrire agli studenti meritevoli la possibilità di continuare gli studi – conclude Santangelo – è fondamentale per garantire il diritto allo studio così come sancito dalla Costituzione Italiana”.