La Regione Abruzzo ha riperimetrato i valichi montani in cui è vietata la caccia dopo la documentata segnalazione relativa al macroscopico errore relativo alla Piana delle Cinque Miglia.
Qui il nuovo calendario venatorio:
https://www.regione.abruzzo.it/content/pubblicazione-calendario-venatorio-regionale-la-stagione-2425-corretto-errata-corrige-valico
Dichiara Augusto De Sanctis “bene ma non benissimo, in quanto la nuova perimetrazione, fatta dopo la mia segnalazione rimanda all’esistenza di un valico puntiforme non considerando invece l’intera Piana come avrebbero dovuto vista anche la chiara indicazione dell’istituto Geografico Militare, proteggendone alla fine una minima parte.
Nel frattempo ho visto che la regione aveva stipulato una convenzione onerosa per 25.000 euro con ISPRA proprio per individuare i valichi montani della regione dove applicare il divieto di caccia. Pertanto ho inoltrato accesso agli atti per andare fino in fondo su questa questione che riguarda la tutela di rare specie migratrici. Per dirne una, sono di pochi giorni fa le bellissime immagini di Cicogna bianca riprese proprio alle Cinque Miglia. In quell’area con questa perimetrazione insoddisfacente i cacciatori potranno continuare ad andare a sparare, costituendo un fattore di disturbo o peggio per l’avifauna migratrice”.