
La prima Commissione “Bilancio, Affari generali, Istituzionali”, presieduta da Vincenzo D’Incecco, ha iniziato questo pomeriggio il confronto sul progetto di legge di iniziativa della Giunta regionale, “Disposizioni in materia tributaria”, che andrà all’esame dell’Aula nella seduta del 3 aprile prossimo.
La manovra mira a “recuperare risorse aggiuntive a sostegno del Sistema Sanitario Regionale, da destinare prioritariamente alla copertura della eventuale quota di ripiano dei disavanzi pregressi delle Aziende sanitarie locali posta a carico dell’ente, e ciò mediante specifico intervento sulle leve fiscali regionali”, si legge nel progetto di legge. La necessità di varare in tempi stretti la manovra fiscale, deriva dall’appuntamento con il tavolo di monitoraggio nazionale sul disavanzo sanitario per il 2024, dal quale, senza interventi, potrebbe derivare una tassazione massima imposta direttamente dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. Il confronto bipartisan ha posto in discussione una riforma del sistema sanitario e della gestione delle Aziende sanitarie locali.
Sono intervenuti l’assessore al Bilancio, Mario Quaglieri, con il direttore regionale del Dipartimento Risorse, Fabrizio Giannangeli; l’assessore alla Sanità, Nicoletta Verì, in collegamento da remoto, con la direttrice regionale del Dipartimento Sanità, Emanuela Grimaldi. Tra le rappresentanze sindacali presenti: Riccardo Gentile, segretario generale aggiunto CISL Abruzzo-Molise; Carmine Ranieri, segretario generale CGIL Abruzzo-Molise e Simone Tempesta, segretario regionale FIALS Abruzzo, Stefano Matteucci, segretario regionale UGL Salute Abruzzo.
In apertura della seduta sono stati illustrati due provvedimenti amministrativi riguardanti due variazioni di bilancio. Il primo riguarda le maggiori entrate dovute al trasferimento di risorse da parte dell’Azienda Diritto agli Studi Universitari e il secondo, le maggiori entrate per il funzionamento del Consiglio regionale, una cui quota parte, pari a 100mila euro andrà a sostenere la “Celebrazione del trentesimo anno della nascita del Parco Nazionale della Maiella”, per la quale è in itinere un progetto di legge.