Il Presidente della Sezione Regionale di Controllo per l’Abruzzo della Corte dei Conti, Ugo Montella, e il
Comandante Regionale Abruzzo della Guardia di Finanza, il Generale di Brigata Germano Caramignoli, hanno
firmato questa mattina, poco prima della Cerimonia di inaugurazione dell’anno giudiziario nel Complesso
Monumentale di San Domenico, un protocollo d’intesa volto a rafforzare ulteriormente la collaborazione
operativa tra le due Istituzioni, nell’ambito dell’esercizio delle funzioni di controllo.
L’attività di collaborazione, già definita in un accordo del 2013 siglato a livello centrale tra la Corte dei conti in
funzione di controllo e il Comando Generale della Guardia di Finanza, tuttora in vigore, viene in questo modo a
rinsaldarsi per garantire il continuo e reciproco scambio di conoscenze allo scopo di affinare le metodologie
ispettive ed elevare il livello qualitativo degli interventi.
La cooperazione sarà incentrata, in particolare, sullo svolgimento di controlli inerenti agli interventi di
ricostruzione post-sisma 2009 e 2016, in linea di continuità con l’accordo programmatico siglato nel dicembre
2015 con la magistratura contabile abruzzese dal Comando Regionale Abruzzo per dare concreta attuazione alle
disposizioni legislative approvate all’indomani del terremoto del 6 aprile 2009 per accelerare i processi di
ricostruzione dei territori colpiti.
Si fa riferimento al decreto legge 19 giugno 2015 n. 78 convertito con Legge 6
agosto 2015 n. 125 che, all’art. 11, comma 8, affida alla Sezione Regionale di controllo della Corte dei conti un
esplicito compito di controllo sulle procedure di concessione dei contributi per la ricostruzione privata. Tale
funzione, che viene espletata dalla corte contabile anche tramite la Guardia di Finanza, è teso a verificare, a
campione, la regolarità amministrativa e contabile dei pagamenti effettuati, nonché il rispetto delle norme sulla
tracciabilità dei flussi finanziari ad essi collegati, con il chiaro intento di contenere il rischio di infiltrazioni
criminali nel processo di ricostruzione.
Il costante raccordo per lo sviluppo della cooperazione sarà assicurato dal Comandante Regionale il quale espleta
funzioni di collegamento con il Presidente della Sezione Regionale di controllo, mentre sul piano operativo è
direttamente coinvolto il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria del Comando Provinciale di L’Aquila.
Nello schema di intesa, grande attenzione è dedicata alle iniziative di formazione ed aggiornamento reciproco in
favore del personale interessato dalle peculiari attività anche in relazione all’accertamento di ipotesi di danno
erariale.
Questa rinnovata forma di collaborazione tra Istituzioni dello Stato consente dunque di agevolare, a livello
regionale, le funzioni di controllo della magistratura contabile attraverso l’ausilio specialistico della Guardia di
Finanza al fine di rendere ancora più incisivo il presidio a tutela della conformità dell’azione amministrativa
rispetto ai parametri di efficacia, efficienza ed economicità soprattutto in relazione alle esigenze di revisione e
contenimento della spesa pubblica.
