Giornata della Memoria, consegnate le medaglie d’onore ai familiari di sette militari deportati e internati
Il nostro omaggio oggi va a coloro che hanno sofferto, a coloro che non sono tornati, e a tutti coloro che con il loro sacrificio ci hanno insegnato il valore della libertà e della dignità umana.
Desidero rivolgere un pensiero di profonda gratitudine a loro e alle loro famiglie. Il vostro sacrificio, la vostra testimonianza e la vostra resilienza sono per tutti noi fonte di ispirazione e di insegnamento. Siete custodi di una memoria preziosa, che deve essere tramandata con orgoglio e con amore, affinché il dolore di ieri possa trasformarsi in consapevolezza per il domani”.
Lo ha dichiarato oggi il presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio, intervenendo in Prefettura alla cerimonia di consegna delle medaglie d’onore alla memoria di sette militari deportati e internati.
Le onorificenze sono state consegnate ai loro familiari, alla presenza dei rappresentanti dei comuni di residenza, come riconoscimento morale del loro sacrificio e monito per le future generazioni.
“La giornata di oggi – ha aggiunto Marsilio – assume un significato ancora più attuale alla luce dei drammatici eventi in corso, con il sequestro degli ostaggi da parte di Hamas e le tensioni internazionali che ci ricordano quanto sia necessario mantenere viva la memoria per costruire un futuro di pace. Mi rivolgo alle nuove generazioni, siate testimoni della memoria, siate portatori dei valori di libertà, di giustizia e di umanità. Solo attraverso la conoscenza e il ricordo possiamo evitare che gli errori del passato si ripetano, solo con la consapevolezza possiamo costruire un futuro di pace e di convivenza. A nome della Regione Abruzzo, vi ringrazio tutti per la vostra presenza e per il vostro impegno nel custodire e tramandare la memoria di questi eventi
In occasione della Giornata della Memoria della Shoah, prende il via oggi il progetto dell’assessorato alla Cultura “Ricordare per Comprendere: Lezioni dal Passato per un Futuro Migliore”, un’iniziativa volta a sensibilizzare le giovani generazioni sul dramma della Shoah e sui valori di memoria, giustizia e rispetto reciproco.
Il progetto, presentato oggi in una conferenza stampa a L’Aquila, alla presenza del presidente della giunta regionale Marco Marsilio, dell’assessore alla Cultura e all’Istruzione Roberto Santangelo e del direttore dell’Ufficio scolastico regionale, Massimiliano Nardocci.
Attraverso un programma di attività educative, culturali e formative, s’intende stimolare una riflessione critica sugli eventi storici del Novecento, coinvolgendo attivamente studenti e cittadini in un percorso di consapevolezza.
“Il progetto, attraverso un approfondimento tematico, – ha detto l’assessore Santangelo – rappresenta un’opportunità per far riflettere le nuove generazioni sul dramma della Shoah, promuovendo una cultura della memoria che sia capace di rafforzare i valori di tolleranza e inclusione sociale. Educare alla storia significa costruire un futuro migliore, consapevole e rispettoso delle diversità. Tante le iniziative in programma.
La Giornata della Memoria non è solo un momento di commemorazione, ma un’opportunità per riflettere e per educare le nuove generazioni ai valori fondamentali di libertà, giustizia e rispetto reciproco”.
Tra le iniziative previste, il Concorso Letterario per studenti, che premierà i 40 migliori elaborati sul tema “La Shoah: il dovere di ricordare per combattere ogni forma di discriminazione”. I lavori saranno valutati da una giuria composta da docenti, esperti di storia e rappresentanti delle istituzioni.
In parallelo, il progetto prevede un ciclo di convegni e lezioni rivolti agli studenti, sviluppati in collaborazione con il Direttore del Dipartimento per i beni e le attività culturali della Comunità Ebraica di Roma, con l’obiettivo di approfondire il contesto storico e sociale della Shoah, offrendo strumenti di comprensione e di riflessione attiva.
Un momento significativo del programma sarà l’allestimento della mostra fotografica “RUGHE – righe dalla memoria” di Roberto Grillo, che proporrà un percorso visivo ed emotivo per raccontare e interpretare la memoria della Shoah attraverso l’arte.
“Solo attraverso la conoscenza e la consapevolezza possiamo evitare che simili tragedie si ripetano – ha commentato Marsilio – Gli anni passano e i testimoni diretti sono sempre meno per l’età che hanno. Dobbiamo fare in modo che questo patrimonio possa essere trasmesso ai nostri giovani, per questo collaboriamo in stretta sinergia con l’Ufficio scolastico regionale
Del resto, c’è ancora tanta attualità in questa giornata. Il fatto che decine e decine di persone siano ancora ostaggio di Hamas ci spinge a tenere alta la guardia contro il ripetersi di questi lutti”.