Il Consorzio Tutela Vini presenta Focus Montepulciano d’Abruzzo
Aggiunto un appuntamento alla consueta Wine Experience dedicata ai vini rossi abruzzesi. Il 1° marzo 2024 sono state protagoniste di una importante degustazione il Montepulciano D’Abruzzo DOC e le Colline Teramane DOCG
Ortona. Nuova data e nuove suggestioni per il 2024 per il Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo che ha scelto di spostare parte della sua Wine Experience a marzo, per esaltare le denominazioni rossiste della regione.
Un appuntamento dedicato al Montepulciano D’Abruzzo nelle sue declinazioni territoriali ha aperto le attività consortili del 2024, con due degustazioni tecniche dedicate alla stampa nella giornata del 1° marzo, presso Borgo Spoltino a Mosciano Sant’Angelo
La mattinata è stata dedicata alla DOCG Colline Teramane, mentre nel pomeriggio si sono potute degustare le nuove annate del Montepulciano d’Abruzzo DOC che usciranno nel corso del 2024.
“Abbiamo voluto differenziare il consueto grand tasting proponendo un momento dedicato al vino principe della nostra regione il Montepulciano d’Abruzzo”, spiega Franco D’Eusanio, vice presidente del Consorzio Tutela Vini D’Abruzzo, “abbiamo voluto anticipare il nostro appuntamento per dare la possibilità alle nostre aziende di presentare i loro prodotti in un momento strategico per i buyer nella scelta delle referenze nelle carte vini”.
“Questa Anteprima 2024 è l’ultima di un percorso cominciato nel 2020 e la prima sotto l’egida del Consorzio Vini d’Abruzzo” , sottolinea Enrico Cerulli Irelli, former president del Consorzio Colline Teramane, “ecco perché, per quest’anno, abbiamo mantenuto la formula precedente, una degustazione in anteprima dei vini Colline Teramane, con un ulteriore approfondimento dedicato al Montepulciano Doc. L’occasione di questo confronto permetterà di definire ancora meglio l’identità di Colline Teramane.”
All’evento hanno partecipato 60 giornalisti delle principali testate nazionali italiani e un gruppo di giornalisti da importanti magazine degli Stati Uniti e Canada arrivati in Abruzzo per l’occasione.