Contributi erogati per circa 14 milioni di euro e 1.697 lavoratori assunti e stabilizzati: sono i primi numeri ufficiali degli avvisi che erogano contributi alle aziende e alle partite Iva regionali che hanno assunto o stabilizzato lavoratori.
Finanziati complessivamente per 26 milioni di euro con l’FSE Plus 2021-2027, i due avvisi hanno beneficiari diversi: uno si rivolge ai giovani dai 18 ai 35 anni, l’altro ai lavoratori e disoccupati over 36. I dati, ufficializzati con la pubblicazione dell’elenco dei beneficiari, fanno riferimento alle prime due finestre previste dall’avviso; c’è ora da attendere i dati della terza finestra che si è chiusa lo scorso 31 maggio.
“I risultati positivi dei due avvisi – commenta l’assessore alle Politiche del lavoro Tiziana Magnacca – confermano la tendenza in crescita del dato occupazionale anche in Abruzzo. Questo ci permette di essere allineati a quello nazionale e dunque di evitare pericolose politiche di marginalizzazione nell’attuale quadro socio-economico. La scelta di incentivare le assunzioni va poi di pari passo alla politica che stiamo perseguendo con la programmazione FESR di incentivi alle piccole e medie imprese per nuovi processi produttivi, che da un lato genera investimenti e dall’altro incrementa occupazione a sua volta incentivata con contributi erogati dall’FSE. Questo quadro omogeneo – aggiunge Magnacca – ci permette di ottenere risultati in linea con gli obiettivi di crescita nazionali, a cominciare dai dati occupazionali, da quelli sugli investimenti e PIL per arrivare a quelli sull’export sui quali la performance dell’Abruzzo è addirittura superiore a quella nazionale”.
I due avvisi sono stati pubblicati nel luglio scorso, con la previsione di apertura di tre “finestre amministrative” al solo scopo di permettere alle aziende di presentare richiesta di incentivo. “Di fatto – sottolinea l’assessore Magnacca – per circa un anno abbiamo dato modo alle imprese e partite Iva abruzzesi di beneficiari di incentivi economici per assumere o stabilizzare personale. Il dato non è secondario – precisa – perché la Regione in questo ha dimostrato una particolare flessibilità amministrativa e una capacità a venire incontro alle esigenze delle imprese, facendo tesoro anche delle esperienze pregresse”. I dati della terza finestra saranno disponibili, dopo l’attività istruttoria degli uffici, alle fine di luglio e verranno presentati in una prossima conferenza stampa.