Lega Abruzzo: riduzione aliquota Irpef per l’80 per cento degli abruzzesi. Pace fatta con Marsilio

“Registriamo con soddisfazione che c’è stata condivisione su molte delle proposte da noi avanzate. Chiedevamo tutela delle aree interne e dei loro presidi sanitari. Sulla questione tasse, l’abbassamento dell’aliquota minima dell’Irpef, la rimodulazione dell’aliquota media e la finalizzazione dell’extra gettito alla sanità.
A proposito di sanità, una maggiore condivisione politica sul management delle Asl e, dunque, sulle scelte future dei manager e sul loro operato. Ed ancora l’utilizzo dei fondi comunitari Fsc per la sanità e l’istituzione di una cabina di regia politica su bilancio regionale e bilancio della sanità. Sulle tasse, c’è stato rassicurato che per l’80% degli abruzzesi, quelli con un reddito fino a 28 mila euro, ci sarà la riduzione dell’aliquota Irpef. Questo lo riteniamo un importante passo avanti, anche se non ancora del tutto sufficiente.
È necessario infatti intervenire ora sulla seconda aliquota dell’Irpef, quella che riguarda i redditi tra i 28 mila e i 50 mila euro, attualmente prevista al 3,23 per cento. Stiamo già lavorando per individuare una soluzione che porti ad una riduzione anche per questa fascia di contribuenti per essere pronti nella fase che va dall’approvazione della manovra in Giunta al passaggio in Consiglio regionale. Come abbiamo già detto, sì al ripianamento dei debiti, ma senza gravare sui cittadini e ridurre servizi”. Così il coordinatore regionale della Lega Abruzzo, Vincenzo D’Incecco, il vice presidente della giunta regionale Emanuele Imprudente, il consigliere regionale Carla Mannetti sulla riunione avuta ieri con il presidente della Regione Marco Marsilio e l’assessore al Bilancio Mario Quaglieri.