Manutenzioni A24-A25, quinta assoluzione per dirigenti Strada dei Parchi
Il tribunale di Avezzano assolve i manager perché il fatto non sussiste
Strada dei Parchi, nell’apprendere che in data odierna il tribunale di Avezzano ha assolto due dirigenti dall’accusa di inadempimento nei contratti di pubbliche forniture perché il fatto non sussiste, esprime “la propria soddisfazione per questo ulteriore pronunciamento favorevole da parte di un organo giurisdizionale. La sentenza di oggi, che segue quelle di piena assoluzione per tutti gli imputati a L’Aquila, Teramo, Sulmona e Pescara, dimostra, ancora una volta, la corretta esecuzione da parte della Concessionaria delle manutenzioni ordinarie stabilite su tutta la rete autostradale A24-A25”.
Strada dei Parchi ricorda infatti “che quella di Avezzano è l’ultima delle cinque procure abruzzesi che ha aperto un fascicolo per indagare sulle presunte mancate manutenzioni e che, contrariamente agli altri quattro analoghi processi penali, il Concedente MIT e le varie associazioni dei consumatori non si sono costituite parte civile per gli asseriti danni. Alle cinque assoluzioni si somma poi la conferma della Corte d’Appello de L’Aquila per la sentenza di assoluzione in primo grado del Tribunale di Teramo. Il processo di Avezzano ha riguardato molti viadotti di entrambe le autostrade, ma si è concentrato prevalentemente su due grandi opere: il viadotto Pietrasecca sull’autostrada A24 e il viadotto Cocullo sulla A25”.
La Concessionaria desidera ribadire “che per tutti i viadotti di A24 e A25 non c’è mai stato pericolo di crollo, come certificato dalle perizie del prof. Berardino Chiaia, commissionate dalle diverse Procure nell’ambito delle precedenti indagini. Le conclusioni di questi processi dimostrano che la sicurezza delle due autostrade non è mai stata compromessa e che le manutenzioni ordinarie sono state eseguite sempre dalla Concessionaria anche per importi superiori a quelli previsti per contratto. Ciò evidenzia chiaramente l’infondatezza della decisione presa dal precedente governo nel luglio 2022 di revocare la concessione in danno, un provvedimento senza precedenti, basato unicamente sull’accusa di mancata manutenzione da parte della Concessionaria. Strada dei Parchi è stata reintegrata nella gestione delle due autostrade A24/A25 che collegano Roma ai capoluoghi abruzzesi dallo scorso primo gennaio con una decisione ratificata dal Parlamento all’unanimità”.